VINTI
Un giudice statunitense ha deciso di sospendere temporaneamente l’acquisizione da parte dell’ex monopolista italiano delle quote controllate da Opporunity in Brasil Telecom, dopo che Citygroup, banca mondiale che ha una partecipazione in Opportunity, ha presentato ricorso contro l’accordo tra Telecom Italia e Opportunity. Il gruppo italiano, guidato da Marco Tronchetti Provera, lo scorso 29 aprile aveva firmato un accordo con Opportunity per acquistare le sue partecipazioni nella catena di controllo di Brasil Telecom per 341 milioni di euro, di cui 50 milioni di euro per la transazione sui contenziosi e 291 milioni di euro per acquistare le partecipazioni di Opportunity. L’acquisto delle partecipazioni di Opportunity, secondo quanto scritto nella nota diffusa dalle due società, doveva avvenire al raggiungimento di un eventuale accordo con gli altri soci di Opportunity, o al più tardi a 24 mesi. Grazie all’intesa con Oppurtunity Telecom Italia aveva ripreso il proprio ruolo nella gestione operativa di Brasil Telecom, ripristinando in tal modo i suoi diritti, temporaneamente sospesi dall’agosto del 2002, quando per effetto delle norme che regolano le tlc in Brasile, Telecom Italia era dovuta uscire dal capitale votante di Brasil Telecom, in modo da permettere alla propria controllata TIM di poter lanciare sul mercato della telefonia mobile brasiliano il proprio servizio GSM.