VINTI
Il gruppo giapponese ha reso noto di aver venduto il 33% della joint venture cinese, attiva nella produzione di cellulari. Toshiba con questa operazione esce dal mercato dei cellulari in Cina, fortemente competitivo con elevate possibilità di crescita, per dedicarsi al mercato europeo dove la domanda per cellulari a banda larga di terza generazione è in crescita. La società giapponese ha specificato di aver abbandonato il mercato cinese momentaneamente e che presto valuterà quando rientrarvi. Ricordiamo che Toshiba, dopo aver riportato pessimi risultati trimestrali, ha ridotto le stime di utile operativo per la divisione semiconduttori relative all’esercizio fiscale che si concluderà il 31 marzo 2005. Toshiba ha registrato nel terzo trimestre utili operativi in calo del 93% a 930 milioni di yen, mentre l’utile netto è sceso dai 9,25, registrati nello stesso periodo del 2003, a 1,57 miliardi di yen. Il gruppo ha anche visto al ribasso le previsioni dei ricavi e dell’EBIT. La società prevede che i ricavi alla fine dell’esercizio si attesteranno a 5,860.0 miliardi di yen contro i 5,870.0 miliardi di yen previsti in precedenza, mentre l’EBIT sempre secondo le stime raggiungeranno i 160.0 miliardi di yen.