VINTI
La società statunitense nata dalla fusione tra Cingular e AT&T Wireless ha annunciato che licenzierà 6.800 dipendenti, circa il 10% della sua forza lavoro complessiva, nei prossimi 12-18 mesi. “La società aveva già annunciato più volte che avrebbe effettuato una riduzione del personale“, ha dichiarato alla stampa Stanley Sigman, presidente e Direttore generale di Cingular Wireless. “La maggior parte dei tagli verrà effettuato tra le fila del personale amministrativo, anche se non è escluso che possa avvenire anche una riduzione dei dipendenti del customer care“, ha sottolineato Sigman. “La riduzione della forza lavoro non avverrà prima di gennaio, in modo da non limitare i servizi agli utenti nel periodo delle festività natalizie“, ha aggiunto il PDG di Cingular. Il taglio del personale è stato deciso all’indomani della fusione con la AT&T Wireless. Ricordiamo che Cingular – joint venture controllata da SBC Communications (60%) e BellSouth (40%) – dopo essersi aggiudicata, lo scorso 17 febbraio, AT&T Wireless con un’offerta di 40,7 miliardi di dollari o 15 dollari per azione, il 25 ottobre ha ottenuto dalla Federal Communications Commission statunitense il via libera condizionato alla fusione con AT&T Wireless. Le condizioni dell’Autorità delle telecomunicazioni sono numerose e includono la cessione di controllate della AT&T Wireless e frequenze in 16 mercati regionali e la vendita di 10 megahertz di banda a Dallas e Detroit.