VINTI
L’Autorità garante per la concorrenza ed il mercato ha giudicato alcuni spot di N-Gage, la consolle di Nokia, ingannevoli. Secondo l’Autorità la pubblicità di N-Gage può “minacciare indirettamente la sicurezza psichica” dei ragazzi a cui è rivolta. Per questo motivo né ha vietato un ulteriore diffusione. Il ricorso contro alcuni spot della consolle di Nokia era stato presentato dall’associazione di consumatori Cittadinanzattiva. “Umilia il tuo migliore amico davanti a tutti“, “Ti piace farlo in tre?“, “Fammi male“, sono i claim finito sotto accusa. Secondo l’associazione di consumatori questi messaggi “se letti da adolescenti e bambini” possono “costituire affermazioni o rappresentazioni di violenza fisica o morale tali da indurre a violare norme di comportamento sociale generalmente accettate e a compiere azioni o esporsi a situazioni pericolose“. Il colosso finlandese si è difeso sostenendo che i claim “avevano lo scopo di sottolineare con umorismo sofisticato e maturo, nonché in maniera fantasiosa, la caratteristica principale del prodotto, ovvero la possibilità di usare la consolle in luoghi diversi e di interagire con altre persone in possesso della stessa“.