VINTI
L’ ex presidente e amministratore delegato del gruppo media francese è stato arrestato, nell’ambito dell’inchiesta sui conti del gruppo 2001-2002, con l’accusa di false comunicazioni sociali, abuso di beni sociali, insider trading e manipolazione dei corsi azionari. I magistrati francesi stanno esaminando in particolare il riacquisto di 21 milioni di azioni proprie, per un controvalore di oltre1 miliardo di euro, effettuato tra settembre e ottobre 2001, dopo gli attentati dell’11 settembre. L operazione effettuata da Messier aveva avuto la finalità di sostenere i corsi azionari di Vivendi nel momento della presentazione dei risultati finanziari del gruppo. Questa pratica è vietata dalla legge francese. Ricordiamo che, lo scorso marzo nell’ambito della stessa indagine, altri due dirigenti di Vivendi e un banchiere erano già stati incriminati con l’accusa di “manipolazione finanziaria“.