VINTI
Consumentenbond, associazione di consumatori olandese, ha accusato il produttore finlandese di aver messo in commercio cellulari che scoppiano. Nella sua denuncia l’associazione olandese fa riferimento a due casi. Il primo relativo a una donna che, lo scorso agosto, ha riportato bruciature alla mano e al viso a causa dello scoppio del proprio cellulare. Il secondo accaduto ad un uomo che ha riportato bruciature sulle gambe dopo che il proprio telefonino, che teneva nella tasca dei pantaloni, è esploso. Secondo le accuse rivolte dalla Consumentenbond, Nokia – dopo questi due episodi – non avrebbe avviato un’indagine interna sui metodi di produzione e sui materiali impiegati, in modo tranquillizzare i propri clienti sulla sicurezza dei dispositivi messi in commercio. Il colosso finlandese si è difeso affermando che lo scoppio non è dovuto ai dispositivi utilizzati ma che si è trattato solo di incidenti.