VINTI
Il rosso di France Télécom, 20,7 miliardi di euro, è stato superato da Vivendi Universal, che ha registrato, a fine 2002, un deficit di 23,3 miliardi di euro. La grande perdita, ha spiegato il direttore finanziario Jacques Espinasse , è dovuta alle svalutazioni di plusvalenze per 18,4 miliardi e al deprezzamento, per 2,9 miliardi, degli investimenti finanziari di Vivendi USA e Elektrim Telecommunikacja.