VINCITORI
Online da febbraio 2013, Happier conta già oltre 1 milione di ‘momenti felici’, tra fotografie, video, annunci e post. Ogni istante della nostra vita che cataloghiamo come indimenticabile, felice, sereno e bello, ha oggi una rete sociale dedicata e si chiama nel modo più semplice possibile: ‘Heppier’.
Nato negli Stati Uniti, a Boston, su iniziativa di un gruppo di startupper, tra cui c’è Nataly Kogan, Happier ha già registrato più di 100 mila adesioni negli Stati Uniti e presto conquisterà molti altri utenti, perché il target, ha spiegato in un articolo sul New York Times di oggi la Kogan, è la gente comune, la classe media dell’America profonda, tra i 18 ed i 40 anni.
Qui c’è solo posto per esperienze positive e per la condivisione di un’idea della vita più serena, tranquilla e dedicata alle emozioni semplici che riusciamo a vivere in una vita sempre più frenetica e frammentaria. Se politica, informazione, società, costume, intrattenimento e cronaca trovano posto su Facebook, Twitter e Google+, su Happier c’è posto solo per i piccoli e grandi momenti di felicità che la vita ci regala quotidianamente.
Al momento è possibile accedere anche da rete mobile, con l’app per soli iPhone, mentre per i device Android ci sarà ancora da attendere. Nei mesi scorsi Happier è riuscita a trovare risorse venture capital per 2,5 milioni di dollari.