VINCITORI
Chi si apre un profilo sui social network lo fa per comunicare, informarsi, trovare amici e certamente caricare e condividere materiale fotografico. La spesa folle di Facebook per Instagram (1 miliardo di dollari), una delle applicazioni di photo sharing più utilizzate del momento, testimonia l’importanza del content sharing tra gli utenti di internet.
È di ieri la notizia che anche Google ha deciso di tuffarsi nel settore con l’acquisto di Nik Software, uno dei competitor più quotati di Instagram. Con l’azienda tedesca Montain View si è aggiudicata anche la popolare applicazione per device iOS Snapseed (iPad App Of The Year 2011), che al momento conta più di 9 milioni di utilizzatori, contro i 100 milioni della rivale americana.
Una mossa, questa del motore di ricerca, che ovviamente consentirà agli oltre 400 milioni di utenti del suo social network Google+ di utilizzare presto una photo app che sia soddisfacente quanto quella più celebre di Facebook.
Secondo ha affermato Vic Gundotra, vice presidente Engineering di Google, “Snapseed è qualitativamente più performante di Instagram, per via di una più efficace funzione di fotoritocco e un più alto numero di filtri“. Al momento non sono stati resi noti, secondo la Reuters, ne i dettagli finanziari dell’operazione, ne la data del lancio dell’applicazione per Google+.
