VINCITORI
Le vacanze sono finite, ma non per tutti. In tanti ancora devono partire, o in queste ore stanno decidendo dove passare le proprie ferie magari scegliendo la destinazione e prenotando i biglietti aerei direttamente online.
Tra gli utenti di interent più attivi nel settore del turismo 2.0 ci sono gli inglesi. Da una recente indagine Deloitte, più del 90% dei britannici ha prenotato un biglietto aereo utilizzando i servizi di eBooking. Praticamente, quasi tutti i turisti inglesi in giro per il mondo hanno usato o agenzie di viaggio in rete (31%) o direttamente i siti web delle compagnie aeree (65%) per trovare il biglietto più conveniente.
Un dato che riflette la maggiore ‘influenza digitale’ esercitata sul mercato dei servizi, negli ultimi anni, dalla grande quantità di device di comunicazione messi in circolazione e dallo sviluppo del cloud. Nove acquisti su dieci di biglietti aerei è effettuata nel Regno Unito tramite sito web, applicazioni per smartphone/tablet e tramite canali digitali di altro tipo.
Stesso discorso per la prenotazione di una camera in albergo o comunque di una sistemazione per il viaggio: il 30% dei turisti britannici lo ha fatto tramite sito web dell’hotel, il 17% tramite agenzie di viaggio online, il 15% tramite telefono, il 14% sfruttando aggregatori di offerte e motori di ricerca sul web.
Secondo un altro studio, effettuato da Kantar Media Compete, i siti web degli alberghi risultano, rispetto a quelli delle agenzie di viaggio, più veloci, con i prezzi più convenienti, accurati nei dettagli delle informazioni e facili da usare. Nessuno ha menzionato la sicurezza come fattore discriminante nella scelta del servizio di pagamento.