VINCITORI
Si chiama Giovanni Luca Ciaffoni e da qualche ora il web sta parlando di lui per un’innovativa applicazione dedicata ai non vedenti: “Ariadne GPS“. Grazie a questo software, già scaricabile su iPhone e iPad, le persona con disabilità visiva hanno la possibilità di sapere sempre dove si trovano, di conoscere i propri spostamenti in relazione ad un preciso luogo da raggiungere e conoscere l’origine dei rumori che li circondano.
Piccole cose per chi ha una vista in salute, quasi insignificanti, che acquistano però un valore enorme per chi tale senso l’ha perso o non lo ha mai avuto fin dalla nascita. L’app ha registrato oltre 5000 download, ma la cosa più importante per Ciaffoni è l’interesse di Apple per il suo lavoro e la chiamata a Cupertino.
Come ha spiegato lo stesso sviluppatore bolognese al Corriere della Sera Salute: “Volevo rendere le mappe iOS accessibili ai non vedenti. E ci sono riuscito: vedere un mio amico non vedente esplorare la mappa con il dito, sentire quello che stava toccando e farsi un’idea della zona che aveva intorno è stato veramente emozionante e commovente“. “Nei passi successivi – ha continuato Ciaffoni nell’intervista – ho aggiunto altre cose carine, come la possibilità di tradurre in audio quello che noi vediamo, come un fiume o il mare: l’utente sente il rumore dell’acqua. Poi è arrivata la funzione sulla mobilità: quando cammino l’app mi dice dove mi trovo e mi dà la possibilità di memorizzare i luoghi preferiti. Se, per esempio, memorizzo la fermata dell’autobus, quando sono in prossimità della stessa l’app mi avvisa“.
Tecnicamente il programma consente ai non vedenti di utilizzare un software che converte quello che hanno di fronte, a livello ambientale, in video dotato di formato testuale, che a sua volta viene mandato in output come sintesi vocale o in braille. Un sistema che funziona e che lo stesso Ciaffoni sta mostrando in questi giorni alla conferenza degli sviluppatori di San Francisco.
L’applicazione al momento è disponibile solo per device Apple al prezzo di 5,99 euro, mentre per quelli Android ci sarà da aspettare, perché “il sistema operativo di Google presenta dei limiti per quanto riguarda l’inserimento dei caratteri e anche l’accessibilità dell’interfaccia è ancora molto indietro rispetto a quella di iPhone“. Molto presto sullo store Apple sarà disponibile nuova versione di Ariadne.
