VINCITORI
Già qualche settimana fa i ricercatori di Google avevano annunciato di aver messo a punto un algoritmo in grado di trovare i video ‘più divertenti’ su YouTube. Ora Montain View ha implementato ulteriormente lo strumento di ricerca, che non solo individua i contenuti, ma ne stabilisce anche le qualità umoristiche e una prima scala di punteggio in cui inserire le clips.
I commenti lasciati dagli utenti sotto i video, con le classiche interiezioni che ricordano le risate (‘ah ah ah‘, oppure ‘eh eh eh‘), aiutano molto l’algoritmo, che ha ormai imparato a ‘leggere’ tali azioni verbali, a tradurre i commenti positivi e quelli negativi, ad ‘ascoltare’ le risate eventuali contenute nel video. Basta, infatti, che un utente scriva sotto un clip il semplice e classico acronimo di ‘laughing out loud‘, ‘Lol‘, il più conciso simbolo del sorriso, lo smile ‘:O)’, o qualsiasi tipo di variante, che l’algoritmo si attiva, elabora e classifica.
Il segreto, quindi, non è nella tecnologia, ha ricordato Sanketh Shetty in una nota su Google Research Blog, ma nella capacità della stessa di saper individuare ed interpretare ciò che gli utenti scrivono e dicono (speech-recognition technology), segnalano e commentano sotto i video.
L’esperimento è ancora in corso, sottolinea Shetty, grazie ad un’apposita sezione di YouTube denominata ‘Comedy Slam‘, in cui gli utenti volontariamente guardano e commentano i video più divertenti attraverso dei contest online. Al momento vi hanno partecipato oltre 74 mila persone. I video votati sono stati 1493, mentre i voti totali sono stati oltre 971 mila. Un enorme database in cui l’algoritmo lavora e si affina. I risultati ufficiali saranno comunicati, con molta probabilità, entro la fine dell’anno.