VINCITORI
Cresce il numero di bambini che quotidianamente hanno modo di accedere a internet e di usare uno smartphone, un Pc, una video game e altri gadget elettronici tra i più diffusi sul mercato. E’ quanto si legge nel Rapporto Istat dedicato a ‘Infanzia vita quotidiana’ appena pubblicato e in cui si evidenzia come e quanto le nuove tecnologie sono divenute il terreno rispetto al quale si può misurare la velocità di cambiamento dei comportamenti di bambini e ragazzi.
Cresce l’uso del cellulare, che quasi raddoppia tra gli 11 e i 17enni (dal 55,6% del 2000 al 92,7% del 2011), trasformato ormai in strumento multimediale, visto che diminuisce dal 20,3% al 3,9% la percentuale di 11-17enni che usano il cellulare solo per telefonare. Tra le altre funzioni più utilizzate c’è l’invio/ricezione messaggi (83,3%) e il mobile gaming.
Nello specifico, oltre la metà dei bambini e ragazzi tra i 6 e i 17 anni gioca con il cellulare, il 48,0% cambia suonerie e il 47,4% fa uso della rubrica telefonica, il 46,6% ascolta musica. Al settimo posto tra le funzioni utilizzate si colloca fare/ricevere foto (41,7%), seguito dal fare squilletti (38,1%). Con percentuali più basse ma comunque di interesse emergono: inviare e ricevere filmati (13,2%), utilizzare l’agenda diario (13,1%), collegarsi a internet (11,6%) e registrare conversazioni (10,9%).
Aumenta notevolmente anche l’utilizzo di internet per la classe di età 6-17 anni, che passa dal 34,3% nel 2001 al 64,3% nel 2011; per gli 11-17enni si passa addirittura dal 47,0% al 82,7%. I giovani tra i 3 e i 17 anni, che usano il personal computer, sono passati dal 55,8% al 62,1% e l’utilizzo della rete tra i bambini e i ragazzi di 6-17 anni è passato dal 34,3% al 64,3%. L’uso del pc aumenta al crescere dell’età: tra i bambini di 3-5 anni solo il 17,7% usa il pc, tra i 6 e i 10 anni oltre la metà dei bambini (56,7%) lo fa, tra gli 11 e i 13 anni l’80,2% e tra i 14 e i 17 anni l’88,4%.
I dati su “Infanzia e vita quotidiana” sono stati rilevati nell’ambito dell’indagine multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” attraverso un modulo specifico sull’infanzia sulla base di una convenzione tra l’Istituto nazionale di statistica e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’indagine è stata condotta su un campione di 20 mila famiglie per un totale di circa 48 mila individui. Le famiglie con minori intervistate sono state 5.066, per un totale di 7.880 bambini e ragazzi di 0-17 anni. La rilevazione è stata condotta nel mese di marzo 2011 ed è stata realizzata con la tecnica di intervista “faccia a faccia”.