PC: Gartner ritocca le vendite di Pc verso l’alto, 88,3 milioni nell’ultimo trimestre 2010

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Negli Stati Uniti ci si avvicina al periodo più interessante, commercialmente parlando, per chi vende e per chi compra: il Natale. Già da ora i consumatori cercano gli acquisti al prezzo più conveniente e anche nel segmento dei prodotti consumer electronics, negli ultimi anni in cima alla lista delle spese degli americani, i Personal Computer tornano a far sentire la loro voce.

In uno studio a firma Gartner, sembra che tale tradizionale periodo di festività voglia ancora una volta premiare i vecchi e famigliari Pc, desktop e netbook, con una stima delle vendite per l’ultimo trimestre dell’anno in corso in rialzo del 12,7%, per 88.3 milioni di unità immesse sul mercato. Dati che mostrano un più 7,6% rispetto allo stesso periodo del 2009 e questo nonostante il momento di crisi economica che ancora perdura e la concorrenza di smartphone e tablet. Dopo due anni di rallentamento delle vendite, sembra che quest’anno quasi tutta la famiglia dei computer ritrovi un po’ di verve.

Certo, invitano a riflettere dalla Gartner, la domanda di Pc in Europa e USA non potrà più raggiungere i picchi degli anni passati e questo perché i nuovi device portatili e i media tablet, tra cui spicca l’iPad, hanno conquistato fette di mercato ad una velocità strabiliante.

Tra i primi 5 vendor di Pc a livello mondiale, Gartner prevede un’ottima performance da parte di Dell e Lenovo nell’ultimo trimestre 2010, mentre subiranno un calo HP e Acer, mantenendo rispettivamente il primo e secondo posto della classifica.
 

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