VINCITORI
Anche la monumentale Biblioteca Apostolica Vaticana si apre all’innovazione tecnologica e al digitale, come annunciato dal prefetto della Biblioteca, monsignor Cesare Pasini, con la digitalizzazione in 10 anni di oltre 80mila volumi di inestimabile valore culturale, religioso e storico.
Il progetto, la cui fase di collaudo è terminata, sarà pronto per il primo livello operativo non appena saranno disponibili i fondi, ha spiegato Pasini, che poi ha aggiunto: ‘Si tratta di un evento importantissimo, per la prima volta nella sua storia secolare tutto il posseduto manoscritto della Biblioteca potrà essere fotografato e quindi conservato e poi utilizzato‘.
La Biblioteca Apostolica Vaticana, fondata nel 1475 da Papa Sisto IV, colleziona nei suoi interni quasi 2 milioni di oggetti, tra volumi, testi, codici e realizzazioni artistiche di vario tipo e provenienza geografica. Tra le testimonianze di maggior rilievo, conservate nella struttura, c’è il celebre Codex Vaticanus, il più antico manoscritto completo della Bibbia che si conosca.