VINCITORI
Twitter a pagamento, ma solo se premium e se in Giappone. Questo in sintesi il messaggio che è stato lanciato al Mobidec 2009 di Tokyo dalla Dg Mobile (Digital Garage), partner del sito di microblogging di San Francisco, che annuncia la nuova strategia tesa a valorizzare i contenuti ‘reach‘ e in linea con il monito di Rupert Murdoch che nei giorni passati ha scosso il web: ‘I contenuti online si pagano‘.
Anche Twitter a breve potrebbe quindi introdurre un ticket digitale per l’accesso e la visualizzazione di contenuti multimediali e interattivi, con link, documenti audio e video, approfondimenti e testi a supporto dei ‘tweets premium‘.
È inoltre molto probabile che tra tutti i Paesi presi in esami il Giappone sia il più predisposto a questo cambiamento di fruizione di Internet e dei suoi contenuti. Qui i margini di guadagno sono concreti e le attività di ePayment e mobile payment hanno già raggiunto un livello di maturità molto più alto che nel resto del mondo.