VINCITORI
Dopo l’ottimo bilancio del 2006, chiuso con ricavi per 207,5 milioni (in crescita del 15,4% sui 179,8 del 2005), Telecom Italia ritocca gli obiettivi di crescita del piano triennale, con un calo dei margini nel 2007, e ribadisce l’impegno a realizzare la rete a banda larga di nuova generazione. Il gruppo intende realizzare cessioni di asset non strategici per 1 miliardo e ha come obiettivi la conferma della ledarship sul mercato interno e lo sviluppo all’estero, in Europa – con la banda larga – e in Sudamerica. Secondo il Presidente, Guido Rossi, Telecom Italia è finanziariamente sana ed è ricca di persone eccellenti. La società ha tutto quanto necessario per affrontare la sfida della costruzione della rete di nuova generazione. Rossi ha sottolineato l’apertura della società e gli incontri che il management ha tenuto con le autorità governative, l’Unione europea e il sindacato. Il gruppo prevede per il 2007 una crescita dei ricavi tra l’1% e il 2% e una flessione dell’Ebitda margin tra 2,5 e 2 punti percentuali. Telecom vuole inoltre rafforzarsi all’estero, in Sudamerica (con Brasile e Argentina) e in Europa, con Francia e Germania. Nel 2009 le attività provenienti da attività internazionali passeranno da 19 al 30%, l’Ebitda dal 9% al 24%. Per la banda larga europea, il gruppo prevede ricavi a 1,6 miliardi nel 2007. Il Brasile dovrebbe registrare ricavi in rialzo del 15%.