VINCITORI
La Commissione europea ha dato il via libera all’acquisizione da parte di Alcatel della rivale Lucent Technologies. “La Commissione ha concluso che la transazione non ostacolerà in modo significativo la concorrenza nell’area economica europea“, ha dichiarato in una nota l’Ue. L’acquisizione aveva già ricevuto l’ok da parte dell’autorità americana per la concorrenza. Lo scorso aprile, Alcatel e Lucent hanno firmato un accordo per fondersi e formare un nuovo gruppo con un fatturato intorno ai 21 miliardi di euro. Alcatel, in abse all’intesa, acquisterà Lucent Technologies per 13,45 miliardi di dollari in azioni (3,01 dollari per azione). Gli azionisti di Lucent deterranno il 40% della compagnia che nascerà dalla fusione e riceveranno 0,1952 Adr di Alcatel per ogni azione Lucent posseduta. A maggio Lucent e Alcatel hanno comunicato la formazione del team che seguirà tutte le fasi della fusione tra le due aziende. Il team sarà composto da un nucleo centrale “Integration Office Program”, alcuni gruppi di lavoro e uno Steering Council. L’Integration Program Office, guidato da Christian Reinaudo per Alcatel e Janet Davison per Lucent, avrà responsabilità di pianificazione e attuazione del progetto di fusione e dei suoi risultati. I gruppi di lavoro, di cui farà parte una persona per area di entrambe le aziende, seguiranno i dettagli dell’integrazione e i piani di transizione delle rispettive aree funzionali. Il ruolo dello Steering Council invece sarà quello di supervisionare il piano di integrazione, assicurando il raggiungimento degli obiettivi. Serge Tchuruk, presidente e CEO di Alcatel, e Patricia Russo, presidente e CEO di Lucent, co-dirigeranno il processo di integrazione, prendendo le decisioni finali e riportando ai rispettivi consigli di amministrazione.