VINCITORI
Corrado Sciolla, Amministratore delegato del fornitore italiano di servizi e soluzioni di comunicazione interamente dedicato alle imprese e alla pubblica amministrazione, ha reso noto che BT Albacom chiuderà il quarto trimestre 2005 almeno in pareggio – dopo più di otto anni di bilanci in perdita – e che, in base alle stime, a partire dal 2006 la società presenterà risultati operativi in attivo. “Entro due o tre anni vogliamo raggiungere un fatturato di un miliardo di euro e un margine lordo del 20-30%“, ha dichiarato Corrado Sciolla. “Stiamo concludendo – ha spiegato Sciolla – la fase di risanamento con un anno di anticipo rispetto alle previsioni. E la seconda fase, di sviluppo e crescita sul mercato, è già iniziata“. Per aumentare la sua quota di mercato, BT Albacom – che conta già oltre 240.000 clienti – intende rilevare Atlanet, l’operatore Tlc del gruppo Fiat e punta a lanciare servizi integrati fissi e mobili. Ricordiamo che il 3 dicembre, l’ex monopolista britannico ha raggiunto un accordo per acquistare il 74% di Albacom non ancora in suo possesso da BNL (19,5%), Eni (35%) e Mediaset (19,5%), a un prezzo minimo di 116 milioni di euro. L’operazione si è conclusa nei primi mesi del 2005, quando la Commissione europea ha autorizzato l’acquisto da parte di BT del controllo unico di Albacom Spa. L’operazione è stata esaminata dalla Ue con “procedura semplificata”.