VINCITORI
Il Consiglio d’amministrazione di MCI (ex WorldCom) ha annunciato di aver accettato la contoproposta di Qwest Communications preferendola a quella di Verizon Communications, che a sua volta può rilanciare. Il board di MCI ha, infatti, ripreso le trattative con Qwest in quanto ha giudicato più interessante la sua offerta di 8,45 miliardi di dollari, il 25% in più di quella da 6,75 miliardi di dollari presentata da Verizon. Secondo gli analisti MCI avrebbe accettato l’offerta di Qwest, anche se Verizon sarebbe risultato un partner più solido, perché più vantaggiosa e perché avrebbe avuto non pochi problemi a giustificare ai propri azionisti il rifiuto dell’offerta di Qwest che valuta ogni singoli titolo 5,25 dollari in più di quella presentata da Verizon. Lo scorso 22 febbraio un gruppo di investitori con l’11% di MCI aveva presentato un ricorso al Tribunale del Delaware per chiedere la bocciatura della fusione tra Verizon e MCI sostenendo che il prezzo offerto da Verizon (6.6 miliardi di dollari) era troppo basso. Il gruppo di investitori sosteneva che nell’accettare l’offerta il cda di MCI avrebbe violato il proprio dovere nei confronti dei soci di ottenere la migliore valutazione possibile per la società.
