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Italtel

Italia


Sede
Via Reiss Romoli, Località Castelletto, 20019 Settimo Milanese (Mi)

Presidente
Roberto Quarta


Chief Executive Officer

Umberto de Julio

URL: www.italtel.com

ATTIVITA’

Italtel S.p.A. è un’azienda italiana che opera nel settore delle telecomunicazioni. Il gruppo Italtel progetta, sviluppa e installa soluzioni per reti integrate multiservizio (voce/dati/immagini) di nuova generazione.

DATI OPERATIVI

Azionisti

Clayton, Dubilier & Rice 48,77%; Telecom Italia 19,37%; Cisco System 18,40%; Advent International Corp 8,65%; Key Manager, employees and Italtel’s own shares 2,65%; Brera Capital 2,16%

STORIA

1921 – Anni ’70
L’attività del Gruppo Italtel inizia in Italia nel 1921 nel settore delle apparecchiature e componenti per la telefonia. Nei primi sessant’anni di attività, la società sviluppa un’elevata competenza nel settore della progettazione e della realizzazione di reti di telecomunicazione tradizionali per il supporto del traffico voce. Nel corso degli anni, allaccia un forte rapporto commerciale con l’operatore pubblico nazionale (oggi Telecom Italia) per il quale progetta, sviluppa e installa dai primi sistemi di commutazione elettromeccanici a quelli semi-elettronici.

Anni ’80
All’inizio degli anni ’80, il Gruppo avvia la realizzazione, per l’operatore pubblico nazionale di telecomunicazioni, della rete nazionale in tecnologia TDM (Linea UT) e inizia la propria attività di progettazione e installazione di reti dati IP.
Nella seconda metà degli anni ’80, il Gruppo Italtel dà inizio a collaborazioni tecniche con importanti gruppi internazionali delle telecomunicazioni, quali Siemens, Lucent, Alcatel e Plessey. Nel 1986 il Gruppo fa il proprio ingresso nel mercato argentino attraverso la fornitura a Telecom Argentina, uno degli operatori pubblici nazionali di telecomunicazioni, di centrali di commutazione della Linea UT per l’espansione della rete telefonica.

Anni ’90
La penetrazione nei mercati esteri prosegue nel corso dei primi anni ’90, durante i quali il Gruppo collabora con società straniere che operano nell’ex Unione Sovietica, nella Repubblica Popolare Cinese, in Ungheria, Austria, Svizzera e in altri mercati europei. Verso la fine degli anni ’90 il Gruppo fa il proprio ingresso nel mercato spagnolo, realizzando la rete telefonica per l’operatore alternativo AUNA (oggi parte del gruppo ONO).

1995
Stet (oggi Telecom Italia) avvia una joint venture con il Gruppo Siemens, per il controllo paritetico di Italtel, tramite Telsi Ltd. Nel marzo del 1995, Stet (oggi Telecom Italia) e Siemens AG cedono a Telsi Ltd le rispettive partecipazioni totalitarie in Italtel SIT e in Siemens Telecomunicazioni.

1996
(Gennaio) Italtel SIT incorpora mediante fusione Siemens Telecomunicazioni e nel successivo mese di marzo cambia denominazione sociale in Italtel S.p.A. Nasce così una realtà industriale europea in grado di giocare un ruolo rilevante sul mercato mondiale delle telecomunicazioni.

1999
Il Gruppo intraprende una politica di riposizionamento per focalizzarsi nel settore della fornitura di reti e servizi di nuova generazione basati su tecnologie in grado di far convergere voce, dati e immagini su rete IP.
A tal fine, nel 1999 Italtel cede a Siemens Information and Communications Network S.p.A. il ramo di azienda costituito dalle attività relative a radio, trasporto e reti mobili per telecomunicazioni, Contestualmente, il Gruppo Siemens cede a Telecom Italia il 50% di Telsi Ltd; pertanto il Gruppo Telecom Italia arriva a detenere indirettamente la totalità delle azioni di Italtel, dopo la citata cessione a Siemens dell’attività “reti mobili”. Questa operazione, insieme alla cessione nel 1999 delle Società Italtel Sistemi e Italtel Tecnoelettronica, porta a una riduzione del numero dei dipendenti del Gruppo Italtel da circa 15.000 a circa 5.100.

2000 – 2005
Il Gruppo costituisce all’estero una serie di società controllate, tra cui società in Francia, Germania, Grecia, Brasile, Gran Bretagna e Belgio al fine di favorire il collocamento all’estero dei propri prodotti, soluzioni e servizi.

2000
(Giugno) CDRD Investment (Luxembourg) III S.a r.l., Cisco Systems, 18 fondi di investimento aventi come ultimo general partner Advent International Corporation e Brera Italtel LLC stipulano con Telecom Italia, che detiene tramite Telsi Ltd. il 100% del capitale sociale di Italtel, un accordo per l’acquisto di una partecipazione complessiva dell’80,1% del capitale sociale di Italtel.

2001
(11 dicembre) Italtel Acquisition incorpora Italtel ed assume l’attuale denominazione Italtel S.p.A.

2001 – 2003
Nell’ambito di un complessivo piano di riorganizzazione e razionalizzazione delle proprie attività, il Gruppo Italtel effettua una serie di cessioni di rami di azienda (attività multimediali, sistemi di energia e attività produttive) e alcune acquisizioni, affidando in outsourcing alcune attività ritenute non core e costituendo nuove sedi e società controllate all’estero.

2003
(Novembre) Italtel acquista il ramo d’azienda “Security Operation Center”, rafforzando la propria offerta nell’area dei servizi professionali e della sicurezza gestita delle reti.

2004
(Maggio) Italtel acquista l’intero capitale sociale di ONE-ANS SpA, società specializzata nello sviluppo e nella fornitura di servizi di system integration per il controllo e la gestione di reti integrate o infrastrutture complesse.

2006
Il cda approva il progetto di quotazione sul Mercato Telematico Azionario di Borsa italiana e la domanda di ammissione alla quotazione.
Italtel Holding cambia denominazione sociale in Italtel Group SpA.
L’Assemblea degli azionisti di Italtel delibera l’autorizzazione alla presentazione della domanda di quotazione in Borsa. L’azienda punta al segmento STAR e ha conferito delega al cda per provvedere all’aumento di capitale finalizzato alla quotazione. La società intende dare corso all’operazione entro il primo semestre del 2006. In sede straordinaria, l’assemblea ha inoltre deliberato il cambio di denominazione di Italtel Holding SpA in Italtel Group SpA.

(22 maggio) La Consob ha dato il via libera alla quotazione di Italtel, la cui offerta pubblica di vendita e sottoscrizione (opvs).

Annuncia di aver acquisito come cliente Arcor, secondo operatore di telecomunicazioni in Germania, per la realizzazione e l’implementazione di soluzioni NGN evolute Class 4 (transito) e Class 5 (accesso) nell’ambito della rete IP Arcor.
Sigla con Cisco Systems un nuovo accordo per estendere la loro alleanza strategica, tecnologica e commerciale fino al 2008, ampliando l’ambito della propria offerta congiunta, oltre all’area EMEA (Europa, Middle East, Africa), anche ai mercati latino americani.
La sua controllata ONE-ANS stringe con IBM un accordo nell’area di system e network management mirato a sviluppare in Italia soluzioni basate sull’architettura Micromuse. A seguito dell’accordo, ONE-ANS avrà la possibilità di commercializzare i prodotti Tivoli Netcool. Grazie, inoltre, alle competenze di ONE-ANS sull’offerta di Micromuse Service Integration, IBM e ONE-ANS sono in grado di offrire soluzioni end-to-end per rispondere alle esigenze di ‘key business need’ dei clienti.
(11 ottobre) Annuncia ufficialmente insieme a Cisco Systems il lancio della nuova soluzione congiunta di Business Voice Communication chiamata IN-BVS, (Integrated Networked Business Voice Solution), dedicata a offrire servizi multimediali in ambito enterprise, innovativi e costi ridotti, tutti basati sulla piattaforma IP multiservizio Italtel (i-SSW) e sui sistemi dati Cisco.
(20 novembre) Raggiunge un accordo con Tellas, operatore wireline greco (joint venture di Wind e PPC), di nuovi servizi multimediali e di telefonia IP, per la fornitura di soluzioni e servizi VoIP innovativi e lo sviluppo di una rete Metro Ethernet basata su protocollo IP. Italtel realizzerà anche una rete Metro Ethernet con funzionalità IP a supporto sia degli attuali servizi di accesso Internet a larga banda di Tellas sia dei nuovi servizi offerti attraverso la rete di nuova generazione. Italtel opererà, inoltre, in qualità di System Integrator per integrare le soluzioni NGN e Metro Ethernet all’interno della rete esistente dell’operatore ellenico.
(11 dicembre) Cisco Systems annuncia che Fastweb ha deciso di implementare la propria rete nazionale tramite l’architettura Cisco IP NGN (Internet Protocol Next-Generation Network). Tale implementazione, effettuata da Italtel, partner strategico di Cisco, amplierà la capacità della rete nazionale di Fastweb e migliorerà la qualità del servizio (QoS) con lo scopo di supportare la crescente richiesta di servizi video standard e ad alta definizione e far fronte alla crescita continua della propria base di clientela aziendale e consumer.

2007
(13 febbraio) Annuncia di aver siglato con l’americana Bea Systems una partnership tecnologica e commerciale studiata per garantire ai service provider la possibilità di offrire agli utenti finali tutta una serie di nuovi servizi convergenti. La collaborazione prevede, tra le altre iniziative, la realizzazione di una piattaforma IMS (IP Multimedia Subsystem) basata su modello di architettura flessibile, che permetta ai service provider di adattare la propria offerta man mano che le esigenze di mercato lo richiedono.

Il 2 marzo Italtel presenta l’evoluzione dell’offerta Unified Communication in occasione del Cisco Expo 2007.
Sempre a marzo, Images, progetto europeo coordinato da Italtel su IPTV, IP Multimedia, Larga Banda.
Il 20 aprile Cisco premia Italtel come ‘Services e IP Communications Partner of the Year’ per l’Italia.
A luglio, l’operatore russo Center Telecom sceglie le tecnologie Italtel per servizi a banda larga.
In occasione del Broadband World Forum, presenta soluzione VoIP su piattaforma Cisco che consente agli Isp di offrire servizi più competitivi e comincia ad accelerare sulle reti NGN, ma anche nel settore del web 2.0.

2008
Una Ricerca Ue sull’identità digitale valuta Fidelity di Italtel il miglior progetto Celtic. Una sola autenticazione per molti servizi VoIP e Internet
Lanciata la IMS Suite, nuova piattaforma software per le applicazioni web 2.0. Italtel premiata da Cisco quale ‘partner of the year’ per l’Italia. Il 3 ottobre audizione di De Julio in Parlamento su NGN.

2009
‘The Service Box’ di Italtel supera i test per la rete convergente di Deutsche Telekom. L’8 aprile approva il nuovo piano industriale, puntando alla crescita e al riposizionamento sul mercato Ict. L’11 novembre stringe accordo con ECI Telecom per offerta soluzioni tlc a service provider internazionali.

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