Italia
Sede
Via Tuscolana, 1055 Roma
Presidente
Alessandro Battisti
Amministratore Delegato
Francesco Carducci Artenisio
URL: www.cinecitta.it
ATTIVITA’
Produzione cinematografica
ASSETTI
Azionisti
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Partecipazioni
Italia
Istituto Luce SpA, Audiovisual Industry Promotion – Filmitalia, Mediaport SpA, Cinecittà Cinema, Globalmedia Srl, Cinecittà Diritti Srl, Lazio Film Commission, Cinecittà Studios SpA, Cinecittà Entertainment SpA (Gruppo Cinecittà Studios SpA), Cinecittà World SpA (Gruppo Cinecittà Studios SpA).
Europa
Nessuna presenza
Mondo
Nessuna presenza
CRONOLOGIA
1958
Nasce l’Ente Autonomo di Gestione per il Cinema, per coordinare l’intervento pubblico nel settore della cinematografia e promuovere la diffusione della produzione audiovisiva italiana in campo nazionale e internazionale.
1993
Viene trasformato in società per azioni e diventa Ente Cinema S.p.A.
1998
(30 marzo) Nell’ambito dell’attuazione del piano di riorganizzazione e sviluppo varato dal Ministero del Tesoro, assume il nome di Cinecittà Holding S.p.A.
1999
(Luglio) L’azionista di riferimento di Cinecittà Holding è il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
2000
(26 giugno) Si impegna, con Rai e Mediaset, su un progetto che potenzi Cinecittà nell’offerta di servizi per l’audiovisivo e per dare risposte immediate e concrete alla crescente domanda di spazi per la fiction.
2001
(14 giugno) Cinecittà Studios raggiunge un accordo con Vicarello SpA per la gestione in esclusiva, a fini cinematografici, della loro tenuta di oltre 1.000 ettari adiacente al Lago di Bracciano, a soli 40 km da Roma.
(25 luglio) Cinecittà Studio SpA sigla un accordo di partnership con Proxima Srl. In base all’accordo le due società collaboreranno sui progetti comuni nell’ambito dell’effettistica digitale e, più in generale, della post produzione digitale per il Cinema, la Pubblicità e la Televisione.
(Novembre) Nasce Cinecittà Digital, la nuova area di Cinecittà Studios interamente dedicata al mondo del digitale.
2002
(11 marzo) Da un accordo con RAI SAT CINEMA, il canale tematico Rai dedicato al grande schermo, nasce Cinecittà Channel.
(4 aprile) Elsacom, una società Finmeccanica, e Cinecittà Holding annunciano l’avvio di E-Screen, un progetto di respiro europeo volto alla creazione di un modello di business per la commercializzazione del Cinema Digitale via Satellite.
(1 luglio) E’ inaugurata la nuova struttura Start – Incubatore di imprese multimediali, realizzata da Cinecittà Holding con i fondi della legge 266 gestita dal Comune di Roma. Start è stata creata con l’obiettivo di sviluppare ed assistere l’imprenditoria nell’ambito delle tecnologie digitali applicate al settore audiovisivo e multimediale, nonchè creare opportunità di nuovi posti di lavoro.
(16 dicembre) L’assemblea di Cinecittà Holding su indicazione dell’azionista, il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, ha nomina il Presidente e i membri del consiglio di amministrazione: Presidente Pupi Avati, consiglieri Francesco Alberoni, Gaetano Blandini, Ubaldo Livolsi , Michele Lo Foco, Angelo Maria Petroni, Francesco Pionati, Alessandro Usai e Marcello Veneziani.
2003
(15 gennaio) Il Consiglio d’Amministrazione nomina il nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’Istituto Luce. Andrea Piersanti assume la carica di Presidente della Società. Nel Consiglio d’Amministrazione entrano Pietrangelo Buttafuoco, Pietro Melograni, Antonio Morè e Luciano Sovena.
(2 aprile) Nasce Cinecittà World SpA, società partecipata al 99% da Cinecittà Entertainment e all’1% da Cinecittà Studios. La nuova società viene costituita per
realizzare principalmente un Parco a Tema, in grado di promuovere e valorizzare Cinecittà, il Cinema Italiano, Europeo ed Internazionale.
(Luglio) Porta all’83% la propria partecipazione in Mediaport SpA.
(Settembre) Aumenta la propria partecipazione in Mediaport dall’83 al 99%.
(Ottobre) Cinecittà Holding, grazie all’acquisto dell’1% che ancora non possedeva, diventa l’unico azionista di Mediaport SpA.
Cinecittà digital distribuirà insieme a Caro Film una nuova distribuzione on-line. Questa è la prima operazione per una distribuzione di film indipendenti.
(Novembre) Forma con Mifed e Biennale cinema una joint venture. Il 50% sarà affidato a Fiera Milano, il restante 50% sarà diviso, per il 30% a Cinecittà Holding e il 20% a Biennale. L’amministratore delegato sarà il direttore del Mifed Carlo Bassi. La società sarà divisa in due dipartimenti: il primo si occuperà della realizzazione dei mercati; il secondo dipartimento provvederà alla promozione del nostro cinema.
(22 Dicembre) Nasce, per la promozione del cinema italiano nel mondo, Audiovisual Industry Promotion (AIP), joint venture tra Cinecittà Holding e Fiera Milano. La struttura è articolata su due divisioni operative: una si occuperà del Mifed, la seconda, grazie alla neonata FILMITALIA, sarà impegnata nella promozione del cinema italiano.
2004
(2 gennaio) Nasce, da una accordo tra Regione Lazio, Cinecittà Holding, e l’Istituto Luce, Centro di Cinematografia e dell’Audiovisivo con sede a Ouarzazate, in Marocco. Grazie a questo accordo, che ha portato alla firma di un protocollo d’intesa di durata biennale, verrà realizzato, all’interno della cittadella del cinema di Ouarzazate, in Marocco, il primo Centro Euromediterraneo di Cinematografia e dell’Audiovisivo.
(12 gennaio) Francesco Storace, Presidente della Regione Lazio, e Pupo Avati, Presidente di Cinecittà Holding, firmano un protocollo di intesa per la promozione tramite CineRomaCittàFilmcommission, dell’industria cinematografica nel Lazio.
(22 gennaio) Maurizio Costanzo entra in Cinecittà Entertainment.
(Febbraio) Firma un accordo con History Channel (Sky Italia), che sarà effettivo da marzo 2004. In base ai termini dell’accordo il materiale dell’Istituto Luce entrano nella programmazione del canale di Sky. Nei prossimi mesi le due società produrranno nuovi documentari, che verranno proposti sul mercato tv internazionale.
(18 febbraio) Nasce Cinecittà Campus, una nuova struttura dentro gli Studios dedicata agli artisti dello spettacolo.
Nasce Cinecittà Cinema.
(Novembre) Lancia Cinefund, un fondo chiuso di investimenti. Cinefund, primo fondo italiano di private equity destinato al cinema, si propone di raccogliere entro la fine del 2005 fra i 50 e i 70 milioni di euro, da investire in 30/40 progetti.
(9 dicembre) Acquista, tramite la controllata Melampo, il 60% di Spitfire.
2005
(13 maggio) Nasce il network europeo per sostenere la cooperazione tra produttori europei. L’annuncio ufficiale del Capital Regions for Cinema (CRC), è venuto oggi al Kodak Pavilion, presenti i responsabili delle Film Commission di 4 capitali europee: Kirsten Niehuus per Medienboard di Berlino Brandeburgo, Corinne Rufet per Ile de France Film Commission, Enrique Cerezo presidente di Madrid Film Commission e Luigi Rossini per Lazio Film Commission. Già nei mesi precedenti erano state firmate le convenzioni tra queste istituzioni del cinema.
(13 maggio) Il ministro italiano per i Beni e le Attività culturali, Rocco Buttiglione, e il ministro indiano per la Cultura, Jaipal Reddy, hanno stipulato un accordo di co-produzione audiovisiva tra l’Italia e l’India che permetterà uno scambio sia culturale sia industriale tra i due paesi, in particolare consentendo ai produttori italiani di realizzare delle co-produzioni con i partner indiani beneficiando ugualmente degli aiuti concessi per i film nazionali, ponendo così le premesse per un incremento della presenza italiana in India, paese che nel giro di pochi anni è divenuto un protagonista a livello mondiale grazie anche agli studi di Bombay (conosciuti tra gli addetti ai lavori come “Bollywood”).
(Giugno) Firma con Rai-Sat un accordo quadro di collaborazione. La partnership intende contribuire a dare visibilità al cinema italiano, promosso da Cinecittà in Italia e all’estero attraverso le varie società del gruppo. L’accordo, inoltre, prevede una reciproca fornitura di servizi e contenuti con particolare attenzione alla produzione di notizie e servizi giornalistici. Saranno coinvolte sia le redazioni di RaiSat sia quella di CinecittàNews, ma anche il patrimonio di film gestiti da Cinecittà Diritti per conto del ministero per i Beni Culturali.
(Ottobre) Annuncia di aver affidato alla banca d’affari Arner il mandato per la “valorizzazione” delle sue attività nel campo dell’esercizio cinematografico (Cineplex e monosala).
2006
(Febbraio) Il presidente Carlo Fustagni smentisce le voci di un chiusura della società del gruppo Aip-Filmitalia.
(29 marzo) Annuncia che la sua controllata Audiovisual Industry Promotion (Aip-Filmitalia) si chiamerà Filmitalia Spa.
Cinecittà
(20 aprile) L’assemblea di Cinecittà Diritti ha approvato il progetto di fusione per incorporazione con Cinecittà Holding. Dopo l’operazione Cinecittà Holding tornerà a gestire direttamente i diritti filmici propri e quelli eventualmente concessi dalla convenzione da stipularsi con la Direzione generale Cinema del Ministero per i Beni e le attività culturali.
(Ottobre) Il presidente Alessandro Battisti annuncia il progetto per il rilancio dei documentari. Il progetto prevede di puntare anche sulla Rai affinché trasmetta più ore di documentari. Si cercherà inoltre di renderli accessibili anche ai disabili con l’ausilio di ipertesti.
DATI ECONOMICI E FINANZIARI
(saranno pubblicati nei prossimi giorni)
