COMUNICATO STAMPA
Il giorno 25 Novembre alle ore 10:00 presso la sede dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) in Via di Vigna Murata, 605 a Roma, si svolgerà la Giornata “Osservatori geofisici in Antartide e tecniche di radiocomunicazione digitale“.
Il Presidente dell’Ente, Enzo Boschi, aprirà il convegno, seguirà un parte introduttiva dedicata ad illustrare le attività in svolgimento presso le stazioni scientifiche italiane in Antartide in ambito geofisico.
Durante l’incontro verranno realizzati dei video-collegamenti tramite connessione satellitare con la stazione italo-francese di Concordia localizzata sul plateau antartico. Verranno inoltre presentate e utilizzate sul campo alcune tecniche innovative di radiocomunicazione che permettono il collegamento audio e dati tra un sito remoto in Antartide e la comunità scientifica italiana.
“L’utilizzo di questa innovativa tecnica radioamatoriale potrà sicuramente avere una ricaduta importante sia in ambito civile che scientifico – dice Antonio Meloni, direttore della sezione Geomagnetismo, Aeronomia e Geofisica Ambientale dell’INGV – basti pensare all’importanza che possono avere le trasmissioni dati da stazioni di misura scientifiche localizzate in siti difficilmente raggiungibili, come appunto l’Antartide, ma anche all’importanza delle comunicazioni audio durante situazioni di emergenza in particolare sismica e vulcanica“.
Un convegno con l’obiettivo di creare un’ opportunità per approfondire alcune tematiche tecnologiche e scientifiche cruciali per lo studio e la protezione del nostro pianeta.
“Questo evento – dice Enzo Boschi – vuole essere un’ occasione di divulgazione scientifica nonché di sensibilizzazione rispetto all’importanza delle scienze polari nel panorama delle ricerche ambientali e climatiche che riguardano il futuro del nostro pianeta, nonché – continua Boschi – un modo che possa permettere ad un pubblico più ampio di conoscere i risultati scientifici ottenuti dall’INGV e dal Programma Nazionale di Ricerche in Antartide“.
Ospite d’eccellenza del meeting è il Presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga, grande appassionato di tecniche radioamatoriali.