COMUNICATO STAMPA
Firmato un protocollo di intesa dal Ministro per Innovazione e Tecnologia, Lucio Stanca, e Massimo Sarmi, amministratore delegato del gruppo Poste Italiane.
Le Poste Italiane diventeranno punti di accesso per i servizi dell”eGovernment, ossia punti di contatto per i servizi on-line della pubblica amministrazione. E” quanto si prefigge il protocollo. Il documento è stato varato per realizzare un piano d”azione per servizi di qualità grazie alle modalità innovative offerte dalle nuove tecnologie, nonché per studiare altri progetti speciali, con il coinvolgimento delle amministrazioni Statali, Regionali e locali interessate, si legge nel comunicato.
Le poste Italiane, con la controllata Postecom, ha predisposto una serie di servizi on line destinati ai cittadini e alle imprese, per agevolare alcune operazioni. I servizi riguarderanno i pagamenti on line, la messaggistica, la posta elettronica certificata, attraverso la rete degli oltre 14 mila uffici postali, che diverranno così punti per l”accesso telematico ai servizi della pubblica amministrazione.
Nell”occasione della firma del protocollo di intesa, il ministro Stanca ha dichiarato che “…Le Poste, con la capillare ramificazione degli sportelli, presenti anche nei più piccoli paesi, costituiscono una importante porta di accesso alla pubblica amministrazione da parte dei cittadini che non dispongono di una connessione alla Rete. Ma, soprattutto, il gruppo Poste con i suoi servizi, la logistica e il sistema integrato costituisce un punto di partenza per fornire agli italiani uno spettro sempre più ampio di servizi on line. Abbiamo in animo di allargare anche alle Poste i sistemi di pagamento in rete per i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione. Penso, ad esempio – ha precisato il ministro – all”adozione dei sistemi di pagamento elettronico per quei servizi, come le visure ed i certificati, per la cui erogazione è necessario applicare un bollo o versare un corrispettivo“.
Sarmi ha sostenuto che “…Grazie ad una profonda riorganizzazione e ad una robusta iniezione di tecnologia, Poste Italiane oggi può offrire servizi innovativi a valore aggiunto costruiti integrando le competenze e i servizi tradizionali con le nuove tecnologie. Proprio grazie a questa sinergia, Poste Italiane è in grado di svolgere un ruolo molto importante come ”punto di accesso integrato” fra la pubblica amministrazione e la collettività, semplificando la vita dei cittadini. Questo protocollo d”intesa con il Ministro per l”Innovazione e le Tecnologie ci consentirà di procedere più velocemente sulla strada dell”eGovernment e di dare un contributo concreto alla modernizzazione del nostro Paese“.