COMUNICATO STAMPA
La Patente Europea del Computer ECDL compie 10 anni e si rinnova per offrire l’opportunità di essere aggiornati agli ultimi sviluppi e ai requisiti della società dell’informazione: dalla fruizione di applicazioni Web alla capacità di difendersi dalle frodi on-line e dalla posta indesiderata, dagli ultimi sviluppi degli ambienti Microsoft a quelli liberi (open software, e cioè gratuiti), da sempre all’attenzione di AICA e oggi sempre più diffusi presso utilizzatori e aziende.
Lanciata in Europa dal Cepis (la Federazione delle associazioni dell’informatica dei paesi europei) e gestita in Italia da AICA (Associazione per l’Informatica e il calcolo Automatico) la patente ECDL è un attestato che si consegue superando test teorici e pratici, e che certificano la capacità del comune utilizzatore, di far uso nel modo più proficuo e corretto del computer e di Internet.
Svincolata dagli interessi dei produttori, e con schemi ed esami eguali in tutti il mondo, ha superato in Italia oltre 1,5 milioni di iscrizioni diventando un riferimento de facto per la certificazione delle competenze informatiche di base nel mondo del lavoro e della formazione scolastica, professionale e universitaria.
L’annuncio dell’aggiornamento e dell’arricchimento dello schema di riferimento delle conoscenze (Syllabus) per sostenere gli esami e conseguire la Patente del Computer è stato dato a Milano il 21 novembre, in occasione del convegno “Nuova ECDL, Formarsi e crescere per lavorare meglio“.
Organizzato da AICA, con la partecipazione di autorevoli esponenti del mondo della formazione, dell’impresa, della PA, l’iniziativa ha anche consentito di fare il punto sui traguardi raggiunti e sulle prospettive dei programmi di alfabetizzazione informatica diffusa che possono anche contare sul supporto dell’Unione Europea (Programma i2010, per lo sviluppo dell’Information Society). Ampio spazio è stato anche destinato all’avanzare del fenomeno dell’open software con interventi e workshop dedicati.