Microsoft Windows Server 2003 R2: maggiore produttività, riduzione della complessità IT e dei costi per la nuova versione del sistema operativo server

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COMUNICATO STAMPA


Wind Telecomunicazioni SpA

La società annuncia le novità della R2 di Windows Server 2003 e importanti collaborazioni con i partner, che hanno l’obiettivo di far conoscere ai clienti le potenzialità del sistema operativo e di supportarli nell’adozione della piattaforma

  

6 dicembre 2005 – Microsoft Corp. presenta oggi la versione RTM (Release to Manufacturing) di Windows Server 2003 R2, l’aggiornamento del sistema operativo Windows Server 2003 Service Pack 1 che fornisce ai clienti nuove funzionalità e business value. In particolare, la nuova release offre novità in termini di integrazione tra server distribuiti in diverse sedi, gestione delle identità e degli accessi, virtualizzazione, storage dei dati e piattaforma Web. Il prodotto sarà disponibile a partire da gennaio 2006.

 

“Microsoft Windows Server 2003 R2, basato sull’affidabilità e sul livello di sicurezza ormai noti di Windows Server 2003, introduce nuove funzionalità e importanti vantaggi per carichi di lavoro particolarmente pesanti e all’interno di scenari di business chiave”, ha affermato Bob Muglia, Senior Vice President di Server and Tools di Microsoft. “R2 offre ai nostri clienti una serie di nuove possibilità per ridurre costi e complessità, favorire la produttività dell’utente finale e incrementare il valore strategico dei sistemi IT”.

 

Oggi, nel corso di un webcast, Bob Muglia ha spiegato come Windows Server 2003 R2 rappresenti un significativo passo in avanti rispetto alle cinque promesse fatte ai clienti di Windows Server, che corrispondono alle aree su cui Microsoft punterà per favorire la differenziazione che renderà le aziende sempre più competitive nei prossimi cinque/dieci anni. Muglia ha inoltre presentato i prossimi annunci di prodotto e le partnership che Microsoft sta sviluppando in tale contesto.

 

Branch Office Server Management: il server giusto per il lavoro giusto

Le postazioni remote connesse a un hub o a una sede centrale distribuite su una rete costituiscono quasi il 25% della base installata di server x86 negli Stati Uniti e si basano in gran parte su infrastruttura Windows. Questi uffici in genere richiedono risorse e gestione aggiuntive per raggiungere prestazioni equivalenti a quelle della sede, sia a livello di applicazioni che di rete. Grazie a tecnologie di replica dei dati e di compressione avanzata più veloci, Windows Server 2003 R2 consente alle filiali di superare i problemi relativi alla larghezza di banda della Wide Area Network e alle risorse IT limitate, permettendo di migliorare le prestazioni dei server degli uffici remoti e di incrementare la produttività generale dei dipendenti.

 

“Stimiamo che Windows Server 2003 R2 eliminerà i cali di produttività dovuti a interruzioni dei server, valutabili intorno ai 240.000 dollari”, ha sottolineato Craig Fletcher, IT Operations Manager di ARCADIS, società di costruzioni ed engineering con 76 filiali negli Stati Uniti. “I risparmi di produttività correlati al backup dei dati dell’intera organizzazione ammontano a circa 222.383 dollari all’anno”.

 

Self-Managing Dynamic Systems: virtualizzazione e WS-Management

Le tecnologie di virtualizzazione consentono all’IT di superare i limiti dell’infrastruttura fisica, di distribuire i servizi in modo più agile e di avanzare verso sistemi dinamici più adeguati ai requisiti delle aziende. Implementata insieme a Microsoft Virtual Server 2005 R2, Windows Server 2003 R2 è una piattaforma che oltre ad offrire un ottimo prezzo prestazioni per la virtualizzazione, consente ai clienti di migliorare l’efficienza operativa attraverso il consolidamento dei server, la migrazione delle applicazioni di tipo legacy, il disaster recovery, il testing e lo sviluppo di software.

  • Fino al 30 giugno 2006, con l’acquisto di una licenza per Windows Server 2003 R2 Enterprise Edition, i clienti potranno acquistare Virtual Server 2005 R2 Enterprise Edition al prezzo della versione Standard. Inoltre, le licenze per Windows Server 2003 R2 Enterprise Edition consentiranno i clienti di eseguire fino a un massimo di quattro istanze virtuali su un server fisico senza alcun costo aggiuntivo.

  • Dell ha annunciato che offrirà ai clienti i server Dell PowerEdge insieme a Microsoft Virtual Server 2005 R2 e Windows Server 2003 Enterprise Edition.

“La virtualizzazione è un’importante tecnologia di supporto per l’impresa scalabile e il datacenter del futuro”, ha dichiarato Paul Gottsegen, Vice President Worldwide Enterprise Marketing di Dell. “Per avvicinare i clienti alla virtualizzazione, Dell offre un bundle completo con Windows Server e Virtual Server, basato sul nostro server PowerEdge 2800, Microsoft Virtual Server 2005 R2 e il sistema operativo Windows Server 2003 R2: il tutto preconfezionato e offerto come una piattaforma di virtualizzazione completa, a un prezzo eccezionale”.

 

Microsoft Windows Server 2003 R2 include anche il supporto per WS-Management, una specifica per Web service volta a risolvere i problemi di costo e complessità della gestione IT, tramite un’unica via di accesso e di scambio delle informazioni relative alla gestione.

  • Nel 2006 HP perfezionerà il nuovo processore di management Integrated Lights-Out 2 (iLO 2), al fine di consentire gestione e controllo remoti continui dei server HP ProLiant direttamente tramite WS-Management, indipendentemente dalla potenza o dallo stato del sistema operativo del server. Questo nuovo supporto out-of-band si basa sul supporto fornito in precedenza per la specifica WS-Management in-band distribuita attraverso Windows Server 2003 R2.

Universal Distributed Storage: gestione efficiente dello storage

Windows Server 2003 R2 mette a disposizione nuovi strumenti per lo storage management, con l’obiettivo di aiutare i clienti a comprendere e utilizzare lo storage in modo mirato, monitorare e controllare lo spazio occupato su disco tramite directory, proibire la presenza di alcuni tipi di file sui server, configurare e implementare in modo semplice reti Storage Area Network (SAN) iSCSI o Fibre Channel.

  • Anche Windows Storage Server R2 2003, basato su Windows Server 2003 R2, viene rilasciato oggi in versione RTM. Si tratta di un server di file e stampa dedicato con nuove funzionalità che includono storage single instance, funzionalità di ricerca full-text e document collaboration integrata con Windows SharePoint Services. Nella prima metà del 2006, alcuni OEM (Original Equipment Manufacturer), tra cui Dell, HP, Iomega, LeftHand Networks e Tacit Networks, rilasceranno prodotti NAS con Windows Storage Server 2003 R2.

  • La Standard Performance Evaluation Corporation, un’organizzazione non-profit di benchmaking, ha rilasciato un nuovo benchmark di prestazioni NFS (Network File System) pari a 22.416 operazioni al secondo per Windows Storage Server 2003 R2 Enterprise Edition in esecuzione su un server HP ProLiant Storage a 4 vie. Ciò dimostra che le soluzioni hardware HP con Windows Storage Server 2003 R2 consentiranno prestazioni NFS migliori rispetto alle più costose soluzioni NAS proprietarie per applicazioni specializzate, come ad esempio il design basato su computer. Windows Server 2003 è già riconosciuto come piattaforma principale per le performance dei file server del più comunemente utilizzato protocollo CIFS/SMB.

“HP è leader di mercato nello storage di rete basato su Windows, e per questo stiamo realizzando i nostri progetti tenendo conto dei significativi miglioramenti presenti in Windows Server 2003 R2, allo scopo di fornire ai clienti una migliore gestione dello storage e un’esperienza utente migliore”, ha dichiarato Duncan Campbell, Vice President of Marketing StorageWorks di HP. “L’integrazione dei prodotti HP ProLiant Storage Server e HP ProLiant Data Protection Storage Server con R2 è prevista per la primavera 2006. Tale integrazione consoliderà le soluzioni NAS di HP che continueranno a fornire ai clienti semplicità, agilità e valore più elevati”.

 

Sistemi connessi end-to-end: una piattaforma Web potente e interoperabilità UNIX

Microsoft Windows Server 2003 R2 consente alle organizzazioni di “estendere” la loro infrastruttura aziendale sul Web in modo efficace, riducendo allo stesso tempo i costi di sviluppo e gestione. Per la prima volta, con Windows Server 2003 R2 i clienti hanno a disposizione .NET Framework 2.0 e ASP.NET 2.0, che insieme a Windows SharePoint Services e IIS 6.0 offrono una piattaforma Web sicura, affidabile, scalabile e facile da gestire.

 

Windows Server 2003 R2 fornisce inoltre una serie completa di servizi cross-platform per integrare al meglio ambienti Windows e UNIX. Grazie a questa funzionalità, i professionisti IT possono trasferire gli strumenti basati su UNIX e il codice delle applicazioni, a loro familiare, sulla piattaforma Windows, così come possono fornire funzionalità per l’autenticazione multipiattaforma, il file sharing e l’identity management. In questo modo i clienti saranno in grado di massimizzare il valore dei loro investimenti in applicazioni UNIX e di aggiornare il codice UNIX con la tecnologia Windows, riducendo così il tempo e le risorse impiegati nella riscrittura dell’applicazione.

 

Identity e Access Management semplificati, per un accesso continuo e protetto

Grazie a tecnologie quali Active Directory Federation Services (ADFS), Active Directory Application Mode (ADAM) e Identity Management per Unix, Windows Server 2003 R2 offre funzionalità per estendere il controllo della gestione delle identità a tutte le relazioni interne ed esterne. I clienti possono quindi stabilire collaborazioni protette con i partner, facilitare l’adempimento alle normative, aumentare l’efficienza IT complessiva e dell’utente finale attraverso un Single Sign-on e assicurare l’interoperabilità dei sistemi eterogenei tramite gli standard Web service. Terze parti stanno sviluppando l’interoperabilità con ADFS per estendere, all’interno delle loro organizzazioni, il ruolo dei servizi di Active Directory per single sign-on sul Web e Identity Federation.

  • Centrify, Ping Identity e Quest Software stanno estendendo l’autenticazione ADFS alle piattaforme non-Windows, attraverso soluzioni Single Sign-on federate per extranet o applicazioni di partner affidabili.

  • BMC Software, CA, IBM, Internet2 e altre società stanno integrando l’interoperabilità con ADFS all’interno delle loro soluzioni di federazione delle identità e di gestione dell’accesso Extranet, facendo in modo che l’accesso a Windows consenta il Single Sign-on alle applicazioni protette da tali soluzioni.

  • Società quali Citrix e IntelliSafe stanno integrando il supporto per ADFS nelle loro applicazioni, al fine di offrire Single Sign-on e federazione tra domini, utilizzando i servizi di identità di Windows Server.

A livello mondiale oltre 30 software vendor, hardware vendor e solution provider si sono già impegnati per supportare la nuova versione del sistema operativo o realizzare applicazioni basate su Windows Server 2003 R2.

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