Vodafone Italia: bilancio 2005-2006

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Guindani: 'La convergenza e' mobile: il cellulare a casa per parlare e navigare in internet'

COMUNICATO STAMPA


Vodafone Italia

Vodafone Italia chiude il Bilancio al 31 marzo 2006 raggiungendo 24.056.000 clienti (+6.9% rispetto al 31 marzo 2005). Nel corso dell’anno ha conseguito ricavi totali per 8.324 milioni di euro (+2% rispetto a marzo 2005). La crescita organica dei ricavi da servizi e’ del 5,2%, sostenuta principalmente dalla crescita dei ricavi da dati e multimedia. Al netto del taglio delle tariffe di interconnessione, che mediamente e’ stato del 20,5%, la crescita dei ricavi da servizi e’ stata dell’1,8% a 7.956 milioni di euro.

Al 31 marzo 2006 i telefoni e le connect card UMTS registrate sulla rete Vodafone erano 2.928.000 rispetto ai 665.000 del 31 marzo 2005.

“Vodafone Italia archivia un altro anno di crescita in un mercato ormai decisamente piu’ competitivo– ha affermato Pietro Guindani, Amministratore Delegato di Vodafone Italia- I ricavi sono aumentati nonostante l’impatto del taglio delle tariffe di terminazione, continua la crescita dei clienti, inizia a farsi sentire la spinta dei servizi di terza generazione. Siamo convinti che la convergenza e’ sul telefonino– ha concluso Guindani- Per questo offriamo la possibilita’ di sostituire il telefono fisso di casa con il cellulare e di navigare in internet con la banda larga mobile, grazie al lancio del Super Umts Broadband che portera’ la velocita’ della nostra rete a livelli mai raggiunti in passato”.

In particolare, i ricavi da traffico voce hanno registrato una crescita organica del 3,2% attestandosi a 6.624 milioni di euro (-0,7% se si include il taglio di tariffe di interconnessione). Positivo l’andamento dei ricavi da dati e multimedia aumentati complessivamente del 16,5% a 1.332 milioni di euro. I ricavi da messaggistica crescono del 12,9% a 1.145 milioni di euro. I ricavi dati esclusa la messaggistica registrano un +45.2% grazie al successo dei servizi UMTS, alla crescita dei clienti Vodafone live! a quota 5.330.000 (marzo 2005: 2.751.000) e all’incremento dell’utilizzo delle Vodafone Mobile Connect Card.

Le forti iniziative promozionali, sottoscritte da oltre 10 milioni di clienti, hanno incrementato i volumi del traffico voce e della messaggistica. Il traffico vocee’ cresciuto del 5,1% rispetto al 31 marzo 2005, la messaggistica e’ cresciuta del 41,7%, inclusi gli MMS che registrano un incremento del 261%.

L’EBITDA (utili prima degli oneri finanziari, ammortamenti e tasse) a livello organico e’ cresciuto del 4,5%. Considerando gli effetti straordinari dell’aumento dei costi per l’utilizzo del marchio Vodafone e della riduzione delle tariffe di interconnessione, l’EBITDAe’ rimasto sostanzialmente stabile attestandosi a 4.334 milioni di euro (-0,5%) . L’EBITDA margin per l’anno fiscale corrente e’ in leggera flessione al 52,1% rispetto al 53,4% dello scorso anno, essenzialmente dovuta all’incremento dei costi per l’utilizzo del marchio.

L’EBIT (utile prima degli oneri finanziari e tasse) e’ diminuito dell’1,3% attestandosi a 3.197 milioni di euro.

L’ARPU (ricavo medio mensile per cliente) a livello organico e’ stabile a 29,5 euro nel periodo fino al 31 marzo 2006, mentre al netto della riduzione delle tariffe di interconnessione si attesta a 28,5 euro. Le azioni di gestione della base clienti, focalizzate in particolare sui clienti ad alto valore, hanno contenuto la crescita del churn rate totale (tasso di abbandono dei clienti) che al 31 marzo 2006e’ pari al 18,7% (17.2% a marzo 2005).

Il programma di loyalty Vodafone One conferma il suo successo: da marzo 2005 a marzo di quest’anno gli iscritti sono passati da 10,9 a 13,6 milioni.

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