COMUNICATO STAMPA
Scoprire e valorizzare i giovani talenti dell’innovazione digitale e le startup più promettenti dello scenario locale. Con questo obiettivo Telecom Italia ha inaugurato oggi a Bologna il nuovo acceleratore d’impresa di Working Capital, il programma che dal 2009 sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali basate sull’innovazione digitale nel nostro Paese.
Il Working Capital Accelerator di Bologna, situato in via Oberdan 22 e gestito in collaborazione con il fondo di Venture Capital dPixel, è un luogo di lavoro e condivisione in cui i giovani startupper possono far crescere le proprie idee di impresa assistiti da un team di investitori, imprenditori e innovatori.
Il nuovo spazio di Bologna, 650 metri quadrati nel centro della città, rappresenta un luogo di incontro e innovazione messo a disposizione della comunità territoriale e una concreta opportunità di sviluppo radicata nel Nord Italia. Insieme agli acceleratori già avviati di Milano, Roma e Catania, la nuova struttura bolognese ospiterà, oltre ai percorsi di accelerazione offerti ogni anno da WCAP alle più promettenti startup selezionate dal programma, anche eventi e meeting formativi organizzati in collaborazione con Università e partner locali, continuando così a contribuire alla creazione di un sistema dell’innovazione forte e diffuso su tutto il territorio nazionale.
All’evento, moderato da Salvo Mizzi, responsabile Progetto Working Capital di Telecom Italia, con Gianluca Dettori, fondatore e presidente di dPixel, e Antonio Puglisi, fondatore di Digital Paths, hanno partecipato, tra gli altri, anche Morena Diazzi, Direttore generale Attività produttive, Commercio, Turismo della Regione Emilia-Romagna, Matteo Lepore, Assessore all’Economia, Relazioni internazionali e Agenda digitale del Comune di Bologna, Carlotta Ventura, direttore Brand Strategy & Media di Telecom Italia, oltre ad alcuni startupper e imprenditori che, partendo da Bologna, hanno portato la loro idea e il loro business a livelli di eccellenza. Tra questi, Max Ciociola, fondatore di MusiXmatch, e Massimo Ciuffreda, fondatore di WiMan.
“L’inaugurazione dell’acceleratore bolognese – ha dichiarato Salvo Mizzi – intende fare della città emiliana uno degli hub dell’innovazione su scala europea. L’Emilia Romagna è la seconda regione in Italia per numerosità di startup innovative e Bologna è il cuore di questo crescente movimento. Siamo molto contenti di essere presenti e contribuire alla crescita dell’ecosistema di questo territorio ed aperti a collaborare in modo proficuo con i diversi attori“.
“Sostenere la voglia di imprenditorialità dei giovani premiando, in modo particolare, quelle realtà ad alto contenuto di conoscenza, capaci di generare sviluppo e nuova occupazione stabile e di qualità, è una priorità per la Regione Emilia-Romagna“, sottolinea il Direttore regionale alle attività produttive Morena Diazzi. “È proprio con l’innovazione che si genera sviluppo. Scienza e tecnologia sono un’importantissima base di partenza; le nuove imprese nascono dalla ricerca e dall’innovazione continua. Dobbiamo quindi sostenere i giovani nel riuscire a fare delle loro idee qualcosa di concreto e produttivo attraverso gli incubatori, gli acceleratori come questo e il finanziamento delle startup. Così si crea un contesto favorevole alla voglia di imprenditorialità“.
L’edizione 2014 di Working Capital, che prenderà il via nelle prossime settimane, metterà a disposizione di 40 aspiranti nuove startup in ambito Internet, Digital Life, Mobile Evolution e Green, un percorso di accelerazione della durata di tre mesi presso una delle strutture WCAP sul territorio e un grant d’impresa del valore di 25.000 euro ciascuno.
Per maggiori informazioni e dettagli sulle modalità di partecipazione al programma: www.workingcapital.telecomitalia.it.