COMUNICATO STAMPA
“Anche di recente gli operatori tlc europei, neomonopolisti nel mercato della banda larga, hanno sostenuto la richiesta di una deregolamentazione del settore.
Questa decisione del Consiglio di Stato che conferma una sanzione a Telecom Italia di 115 milioni di euro per abuso di posizione dominante dimostra viceversa che, per ottenere una efficace liberalizzazione a vantaggio dei consumatori, il mercato delle telecomunicazioni ha ancora bisogno di regole procompetitive chiare ed efficaci.” – ha affermato Stefano Quintarelli, Presidente AIIP (Associazione Italiana Internet Providers).
“Il mercato delle telecomunicazioni, fattore chiave per la competitività del Paese, non deve essere una giungla ove vige la legge del piu’ forte. Quando le regole vengono violate è giusto che ad esse seguano le sanzioni previste dalla normativa. A questo punto – prosegue il presidente dell’AIIP – gli operatori che hanno subito un pregiudizio potranno agire per ottenere il risarcimento dei danni cagionati dalle condotte anticompetitive di Telecom come confermate chiaramente da questa importante sentenza del Consiglio di Stato”.