COMUNICATO STAMPA
“La grave deriva assunta dal programma di Rai 1 “Ti lascio una canzone” a danno dei minori concorrenti impone un intervento immediato del Presidente e del Direttore Generale Rai a tutela degli stessi“. Lo dichiara Luca Borgomeo, Presidente del Consiglio Nazionale degli Utenti che, nella sua ultima riunione – anche in seguito alle numerose segnalazioni di telespettatori indignati – ha svolto un primo esame sugli aspetti negativi del programma RAI1 “Ti lascio una canzone”.
“I bambini sono indotti a cantare canzoni i cui testi spesso non sono assolutamente consoni alla loro età ed ingenuità – si legge nella nota – sono esposti a situazioni di forte stress a causa dell’intenso clima di competizione, delle votazioni e delle discussioni della giuria di “esperti” che li riguardano; i bambini vengono strumentalizzati ai fini dello spettacolo, e così si assiste a pianti in diretta di figli e mamme attentamente ripresi dalle telecamere. Tutto ciò contravviene alle disposizioni del Codice tv e minori che stabilisce che “Le Imprese televisive si impegnano ad assicurare che la partecipazione dei minori alle trasmissioni televisive avvenga sempre con il massimo rispetto della loro persona, senza strumentalizzare la loro età e la loro ingenuità“.
Impegno, conclude il comunicato del Consiglio Nazionale degli Utenti, che purtroppo alcune emittenti televisive platealmente non rispettano ma che nel caso della RAI servizio pubblico dovrebbe essere considerato come uno dei primi doveri.
