COMUNICATO STAMPA
Da oggi i cittadini di Siena, primi a livello nazionale nei servizi di T-Gov, possono contare su un ulteriore servizio reso disponibile dall’Amministrazione Comunale.
Grazie all’emergente tecnologia digitale terrestre, è ora possibile utilizzare un decoder digitale terrestre ed un televisore per ricevere notizie e servizi interattivi direttamente presso il proprio domicilio.
Il progetto pilota coinvolge in questa fase sperimentale 1000 famiglie senesi, le quali possono consultare le ultime notizie sulla città e verificare interattivamente la situazione dei pagamenti delle tasse scolatiche.
Chiunque sia dotato di un decoder digitale terrestre con collegamento telefonico, può comunque accedere al servizio di “news” e, previa abilitazione rilasciata dal Centro Servizi del Comune su semplice richiesta, al servizio interattivo.
Il progetto pilota comprende lo sviluppo di servizi di eGovernment sulla piattaforma digitale terrestre per proporre un modo di consultazione più semplice ed alternativo al classico sito Internet comunale.
Obiettivo di questa nuova piattaforma è, infatti, il contenimento del “digital divide”, per assicurare a tutti, ed in particolar modo alle fasce tecnologicamente deboli della popolazione, di accedere con strumenti “di tutti i giorni” alle nuove tecnologie avanzate.
Il progetto è stato coordinato dalla Direzione del Sistema Informativo e Reti Tecnologiche del Comune di Siena in collaborazione con importanti partner del settore, quali IBM Italia, che ha fornito la consulenza per il disegno e la realizzazione del progetto, Telecom Italia, per la predisposizione dei collegamenti per l’accesso ai servizi e Televideo Siena che ha fornito il canale digitale di broadcasting. La piattaforma tecnologica DTTFactory, su cui sono stati realizzati i servizi, è stata realizzata dalla società NetStre@m ed integrata congiuntamente da IBM e Telecom.
Il Comune di Siena ha focalizzato la sua attenzione sul nuovo mezzo di trasmissione ed interazione del Digitale Terrestre con l’intento di completare la diffusione a tutta la popolazione, dei servizi e dei contenuti esistenti, su di un nuovo canale, di dare ancor più valore agli investimenti effettuati negli anni nella creazione dei servizi di e-gov e nel contesto della televisione interattiva, senza mai mettere in secondo piano lo studio attento, effettuato con capillare analisi tramite test e sondaggi, sulle aspettative della popolazione senese e sul grado di semplicità di questi con particolare riferimento all’accessibilità per le fasce della popolazione che si trovano in posizione svantaggiata.
Con il suo know-how nel campo della comunicazione televisiva e nello sviluppo di servizi interattivi, Siena ha svolto un ruolo fondamentale di elaborazione, controllo e coordinamento nell’ambito della produzione dei contenuti e della relativa gestione tecnologica dei servizi veicolati dalla piattaforma Mhp.
Il ruolo del Comune di Siena, soggetto proponente all’interno del progetto sulla sperimentazione dei servizi sul Digitale Terrestre è quello di coordinare tutte le forze convergendole verso lo scopo comune di migliorare ancora di più il rapporto fra la cittadinanza e la Pubblica Amministrazione attraverso l’uso di nuove tecnologie, idee innovative e i nuovi canali, in un percorso intrapreso già da molto tempo e vissuto con molta attenzione.
Il progetto DttSiena (progetto “Informazioni e Servizi dal Comune di Siena sul Digitale Terrestre – DTTSiena”) presentato al CNIPA ( Centro Nazionale per l’ Informatica nelle Pubbliche Amministrazioni) nel settembre 2004 e approvato con successo nel primo trimestre del 2005 ottenendo un finanziamento di 200.000,00 euro.
La piattaforma DTTFactory opera essenzialmente in due modalità: una diffusiva ed una interattiva. La prima spedisce le applicazioni ai SetBox degli utenti ed estrae i contenuti (le news) dal sito WEB comunale inviandoli al broadcaster per la messa in onda. La seconda, interattiva, prevede la connessione telefonica per ricevere dati personalizzati prelevati direttamente dalle banche dati comunali.
Quanto realizzato è, per motivi di sperimentazione, limitato ai due soli servizi menzionati. E’ evidente che la flessibilità e le potenzialità della soluzione permetteranno la realizzazione di ulteriori servizi che consentano all’amministrazione comunale di essere sempre più vicina ai bisogni dei cittadini, in piena sintonia con le direttive di eGovernment a livello comunitario.