COMUNICATO STAMPA
Privacy dei pazienti garantita, ma senza inutili appesantimenti burocratici per i medici di base.
In collaborazione con i rappresentanti di categoria dei medici di medicina generale e dei pediatri, il Garante ha messo a punto un modello di informativa semplificata che faciliterà il rispetto delle norme sulla privacy da parte dei medici di base al momento di informare gli assistiti sull’uso che verrà fatto dei loro dati e sui diritti loro riconosciuti dalla legge.
Il modello di informativa, che è stato elaborato dopo aver ascoltato le osservazioni formulate dalle categorie di medici consultate, intende valorizzare il rapporto personale tra medico di base e assistititi e riguarderà anche trattamenti correlati effettuati da altre figure sanitarie, come il sostituto del medico o del pediatra, lo specialista, il farmacista.
Nel modello di informativa sono indicati gli elementi essenziali che devono essere forniti una tantum agli assistiti.
I pazienti devono sapere, in particolare, che senza il loro specifico consenso il medico non può rendere noto a familiari o conoscenti le loro condizioni di salute, e devono essere specificamente informati di usi che presentino rischi particolari (sperimentazione controllata di medicinali, teleassistenza o telemedicina). In qualunque momento gli assistiti possono verificare come sono stati acquisiti i loro dati, se sono esatti e ben custoditi. I medici possono informare i pazienti a voce, per iscritto o affiggendo il testo dell’informativa, facilmente visibile, nella sala d’attesa dell’ambulatorio.
Il provvedimento del Garante rientra nel processo di semplificazione che l’Autorità sta portando avanti riguardo ad una serie di categorie di operatori pubblici e privati per consentire una più agevole ed effettiva applicazione della normativa sulla privacy.