COMUNICATO STAMPA
Giovedì 22 marzo 2007, alle ore 11.00, presso il Caffè San Marco, in Via Battisti 18 a Trieste, si terrà la presentazione del Convegno organizzato dal Corecom Friuli Venezia Giulia e dall’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia “Presunto colpevole”. Ruolo e responsabilità dei media nell’acquisizione e verifica delle notizie e rapporti con la pubblica amministrazione.
Lo sviluppo tecnologico ha dilatato la funzione dei media ed ha reso ancora più complesso il rapporto tra “realtà” e “notizie”.
La frammentazione del villaggio globale, la difficoltà di ordinare e controllare un enorme flusso di notizie, di storie e di immagini spettacolari, la necessità che ogni editore ha di “conquistare” (o non perdere) fette sempre più grandi di pubblico, espongono il giornalista al pericolo di giungere rapidamente a conclusioni clamorose e “vendibili”.
D’altro canto, anche le fonti più autorevoli – come quelle giudiziarie – diffondono notizie riguardanti procedimenti penali che, per incompletezza, rischiano di far “sbattere il mostro in prima pagina”, salvo clamorose marce indietro, che rimediano solo in parte il danno ma soprattutto vanificano il principio costituzionale della “presunzione di innocenza”.
Come ristabilire, allora, responsabilità e ruolo dei mass media nell’acquisizione e nella verifica delle notizie? Come evitare che si instauri un ingranaggio mediatico-giudiziario che schiaccia i “presunti colpevoli”? Il Convegno, che si terrà lunedì 26 marzo 2007, ore 10.30, Villa Chiozza, Scodovacca di Cervignano (Udine), cercherà di capire come si possano applicare le regole che già esistono, tutelare la libertà di informazione e, nello stesso tempo, i diritti dei cittadini.