Paolo Landi, Adiconsum: ´Il ministro Gasparri non faccia pubblicità ingannevole. I cittadini devono sapere che il digitale è ancora in fase sperimentale´

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COMUNICATO STAMPA



Il ministro Gasparri ha affermato che il digitale terrestre si compra in negozio facendo quindi ritenere che &#232 alla portata di tutti, omettendo tre particolari importanti:

1. che il digitale terrestre &#232 in fase sperimentale fino al mese di luglio 2005;

2. che i decoder non sono tutti uguali; non tutti infatti permettono di sfruttare appieno tutte le potenzialit&#224 della nuova tecnologia (interattivit&#224). Si rende quindi necessario specificare sulle confezioni dei decoder l¿idoneit&#224 del prodotto all¿interattivit&#224 o alla sola visione dei canali;

3. che non sempre &#232 possibile ricevere i multiplex digitali, perch&#233 le frequenze sono assegnate ¿a macchia di leopardo¿ e differiscono da zona a zona, in virt&#249 dell¿attuale fase di sperimentazione.

ADICONSUM chiede che ogni comunicazione rivolta agli utenti relativa al digitale terrestre, sia corredata dalle seguenti informazioni:

  • durata della fase sperimentale (luglio 2005)

  • possibilit&#224 di utilizzo o meno dell¿interattivit&#224 da parte del decoder;

  • costi dell¿interattivit&#224.

ADICONSUM chiede inoltre che le comunicazioni rivolte agli utenti contengano l¿invito a:

  • verificare le frequenze destinate al digitale nel proprio territorio;

  • far effettuare una verifica tecnica dell¿impianto di ricezione prima dell¿acquisto del decoder;

  • rivolgersi solo ad installatori d¿antenna abilitati, come previsto dalla legge 46/90.Inoltre Adiconsum ritiene opportuna l¿esposizione all¿interno degli esercizi commerciali di mappe indicanti la copertura del segnale.

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