COMUNICATO STAMPA
Pubblicati i dati dibilancio del primo semestre 2002. Noicom, con il suo primo Bilancio Sociale in Italia su base semestrale, ha messo in rilievo il contributo dato allo sviluppo economico, sociale e culturale del Nord-Ovest del Paese.
L”operatore di telecomunicazioniha presentatoil consuntivo giovedì 29 novembre a Torino, alla presenza dell”assessore competente del Comune di Torino, Paolo Peveraro e del Vice Presidente della Regione Piemonte William Casoni.
L”impresa, nell”occasione, ha messo in rilievo il proprio lavoro, le proprie scelte aziendali e di comunicazione dei valori che costituiscono la cultura di impresa del nuovo operatore di telecomunicazioni.
Franco Reviglio, Presidente di NOICOM, ha dichiarato che il Bilancio Sociale dà la giusta evidenza alla capacità del gruppo di concretizzare la propria missione ed i propri valori in un contesto che l”ha portata a divenire in poco tempo il secondo operatone di telefonia fissa del Nord-Ovest del Paese.
Questi risultati, aggiunge Reviglio, si collegano direttamente alla capacità di dialogare ed interagire in modo proficuo con le realtà locali, con le imprese e con le famiglie, assicurando fra l”altro il proprio attivo contributo all”innovazione tecnologica ed alla creazione di nuovi posti di lavoro diretti ed indiretti.
Redatto in base alla metodologia ideata dall”Istituto Europeo per Il Bilancio Sociale (IBS) e ai principi previsti dal GBS, Gruppo di Studio del Bilancio Sociale promosso da KPMG, Smaer e Strategia di Immagine, il Bilancio Sociale NOICOM pone l”accento su quelli che sono stati identificati come gli aspetti principali dello sviluppo sostenibile: la responsabilità economico-finanziaria, quella sociale e quella ambientale.
Trasparenza nei confronti degli azionisti come dei dipendenti, dei fornitori e dei clienti, attraverso un puntuale resoconto di quanto è stato fatto dall”azienda. La scelta per una società non quotata, che opera da poco più di 2 anni, di presentare risultati semestrali si inserisce nello orientamento degli azionisti e del vertice aziendale verso la responsabilità economico-finanziaria.
I risultati presentati, 16,2 milioni di ricavi nel primo semestre 2002 in crescita del 256% rispetto ai primi sei mesi 2001, il raggiungimento dal maggio 2002 dell”utile operativo lordo, un primato a livello europeo per una società di telefonia fissa dopo solo 2 anni dal debutto, e il fatturato previsto per fine anno di 35 milioni Euro con oltre 250.000 clienti, sono la dimostrazione di un valido modello di business e di una sana gestione aziendale.
Il rapporto consapevole di NOICOM verso il contesto sociale si è espresso inoltre con il potenziamento degli investimenti sul territorio e una presenza tangibile e capillare della società anche nelle zone più decentrate, dove la concorrenza sta invece smantellando il servizio di telefonia pubblica ritenuto in queste aree non più remunerativo.