COMUNICATO STAMPA
In occasione della visita in Italia di Kevin Turner, Chief Operating Officer di Microsoft Corporation, Microsoft analizza i benefici economici, sia a livello locale che internazionale, offerti dal cloud computing alle PMI
Il Cloud Computing si sta imponendo in Italia e nel resto d’Europa oltre che come una vera e propria rivoluzione del settore dell’Information & Communication Technology, anche come un nuovo modello di business, che consentirà alle imprese di ripensare i propri processi produttivi e i modelli organizzativi per essere più competitive.
Il nuovo paradigma della “nuvola” permette infatti alle aziende di accedere alle tecnologie di cui hanno bisogno in modo nuovo, utilizzando risorse hardware o software distribuite in remoto e in modalità on demand con notevoli risparmi di costi, con maggiori efficacia, efficienza, flessibilità e in modo più personalizzato e produttivo.
Questi i temi affrontati oggi in un incontro a Milano alla presenza di Kevin Turner, Chief Operating Officer di Microsoft Corporation, e di Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, per analizzare i benefici economici, sia a livello locale che internazionale, offerti dal Cloud Computing alle aziende, in particolare a quelle di piccole e medie dimensioni e del settore pubblico, grazie alle testimonianze dirette dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, dell’Istituto Universitario Europeo e del partner di Microsoft SoftJam, intervenuti alla conferenza stampa odierna.
“Il momento storico che stiamo attraversando rappresenta una sfida per le aziende e per le economie locali che in Italia, come in altre aree, hanno subìto un rallentamento. Recuperare il ritardo è una sfida possibile, ma bisogna scommettere sull’innovazione e passare da una vecchia interpretazione dell’IT, spesso considerato una mera ‘fornitura’, verso una concezione dell’IT come leva per aiutare le aziende a raggiungere maggiori efficienza, produttività e competitività” – ha dichiarato Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato Microsoft Italia.
In Italia sono diverse le aziende che, in contesti differenti, hanno già realizzato progetti di Cloud Computing sperimentandone i vantaggi: tra questi l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma e l’Istituto Universitario Europeo (EUI) di Firenze.
In particolare, l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma necessitava di soluzioni di comunicazione e di collaborazione che consentissero un sostegno in tempo reale ed in modo integrato al lavoro di squadra. Soluzioni che facilitassero la connessione tra le persone e migliorassero l’efficienza dei processi. Attraverso soluzioni di cloud computing, basati su tecnologia Microsoft, l’ospedale è oggi in grado di gestire i sistemi in modo più semplice ed efficace e ha risolto le problematiche di archiviazione dei dati e di condivisione di documenti e risorse con un numero sempre crescente di utenti. Il tutto in conformità con le politiche di autenticazione e sicurezza che l’ospedale deve assicurare.
L’Istituto Universitario Europeo (EUI), che offre programmi di ricerca, di dottorato e post-dottorato in economia, diritto, storia e scienze politiche e sociali, aveva invece l’esigenza di disporre di un maggiore spazio di archiviazione della posta elettronica e la necessità di superare i tempi di inattività dovuti a down-time schedulati per la manutenzione del servizio di e-mail. In questo scenario, i servizi Cloud di Microsoft hanno permesso di gestire la tecnologia dell’Istituto Universitario Europeo in modo più snello e meno costoso: l’EUI ha infatti risparmiato circa 140.000 Euro (circa il 43%), ottenendo una capacità di storage 100 volte superiore. Inoltre, attraverso questa scelta, EUI ha liberato il 25% del tempo del personale IT dedicandolo ad altri progetti strategici per l’Università.
Per adottare soluzioni basate su tecnologia Cloud, le aziende italiane possono contare su un intero ecosistema di Partner: tra questi, SoftJam, azienda di consulenza in ambito ICT e tra i principali Gold Partner di Microsoft Italia, è intervenuta oggi in conferenza stampa con il suo Amministratore Delegato per testimoniare dal proprio osservatorio i principali benefici che l’adozione del Cloud Computing sta portando alle imprese italiane.