COMUNICATO STAMPA
I fondi Arcus, la Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo il cui capitale sociale è interamente sottoscritto dal Ministero dell’Economia e la cui operatività aziendale deriva dai programmi di indirizzo che sono oggetto dei decreti annuali adottati dal ministro per i Beni e le Attività Culturali di concerto con il ministro delle Infrastrutture, prevedono che il 50 per cento andrà a interventi di sostegno e di riqualificazione dei patrimonio culturale; il 30 per cento per interventi dì ripristino e tutela paesaggistica; il 20 per cento per attività culturali e dello spettacolo. Si tratta di uno stanziamento che ammonta, per il triennio 2010-2012, a 100 milioni 330mila euro.
Il Lazio è in cima alla lista con quasi 40 milioni di euro di contributi e un totale di 38 progetti finanziati. Seguono la Toscana con 21,4 milioni e il Piemonte con 14,3.
All’Abruzzo vanno 1,3 milioni nel 2010, 3 milioni nel triennio, suddivisi in tre progetti a Tagliacozzo (per la riparazione della Chiesa di San Francesco), al sistema archeologico del Fucino e al potenziamento del parco archeologico di Amitemum. In Campania 800mila euro nel triennio sono destinati al Museo Diocesano di Napoli, 800mila al Museo di Capodimonte, 400mila al Museo Pignatelli per il completamento del museo delle carrozze, 2 milioni e trecentomila euro al Teatro San Carlo per completare il restyling dei capannoni di Vigliena e per il museo dei teatro.
Per la Puglia circa 5 milioni di euro sono destinati al progetto di restauro della Cattedrale di Foggia. In coda è la Calabria, con un milione di euro ripartiti in due progetti. Tre milioni di euro sono destinati alla nuova direzione per la valorizzazione guidata da Mario Resca, 2 dei quali per il 2010. Oltre 40 milioni di euro sono destinati ad attività culturali e dello spettacolo.
Confermati i quasi 16 milioni annunciati per il rilancio di Cinecittà e dell’Istituto Luce. Finanziato il progetto “Schermi di Qualità” dell’Agis con 3,5 mln. Il Festival di Ravenna e il Festival Verdi avranno, nel 2010, rispettivamente 1,5 e 1,8 milioni di euro. Cinquecento mila euro vanno nel Lazio all’Accademia di recitazione Silvio D’Amico, 1,5 milioni al Reate Festival del Belcanto (Fondazione Flavio Vespasiano), 1 milione per la cultura a Roma devoluto all’assessorato alle politiche culturali e della comunicazione della città. Il Carlo Felice di Genova avrà 2,3 milioni nel 2010 per il progetto Prima e terza età a teatro; il Teatro dell’Archinvolto 450mila euro per La parola in movimento, progetto tra letteratura e danza; 600mila euro per l’orchestra da camera di Mantova, 40mila, in Piemonte, per il Festival estivo del Cantiere musicale di Santa croce, 250mila per Teatro a corte. In Puglia, 400mila euro per gli Studi Cinetelevisivi Rodolfo Valentino dell’associazione culturale teatro Apulia, in Sicilia 200mila euro per il Teatro Vittorio Emanuele nel XXI secolo, 400mila per il Festival internazionale Val di Noto; in Toscana 1,4 milioni per il Festival Pucciniano; in Umbria, 300mila per il Todi Arte Festival. 800mila per Amelia cuore teatrale d’Italia, progetto dell’associazione culturale Società teatrale. Altri fondi vanno per le celebrazioni del terzo centenario della nascita di Pergolesi (500mila) e per il Festival internazionale della Spiritualità Divinamente 2010 (200mila).