COMUNICATO STAMPA
E’ stata superata quota 600 sedi per le attivazioni di voipER, il servizio che permette di effettuare
chiamate vocali utilizzando la rete a banda larga. Di queste seicento, poco meno della metà, 238, sono sedi di soci di lepidaspa che utilizzano la rete in fibra ottica, le restanti sono altri soggetti che hanno aderito alla convenzione Intercent-ER sull’uso della telefonia fissa e trasmissione dati e che utilizzano accessi dati forniti appositamente da Telecom Italia, aggiudicataria della convenzione.
Sono 14, in particolare, gli Enti che hanno optato per la soluzione ad alta affidabilità con doppio Voice Gateway, un’architettura introdotta in convenzione nel 2010 e studiata appositamente per rispondere alle esigenze stringenti delle aziende sanitarie. lepidaspa, in base alla convenzione Intercent-ER, esercita un continuo monitoraggio dell’avanzamento delle migrazioni; allo stato attuale, la Regione Emilia-Romagna risulta una punta di eccellenza nazionale, con un traffico VoIP stimato quasi doppio rispetto a quello medio nazionale.
Tra i compiti di lepidaspa c’è quello di promuovere tra i soci il passaggio a VoIP, sottolineandone anche i vantaggi economici: le chiamate “interne” – ossia quelle tra i 600 soggetti che hanno aderito – sono del tutto gratuite e anche il resto costa decisamente meno rispetto alle tariffe “di mercato”. Si calcola che si possa giungere a risparmiare fino al 70% rispetto all’assenza del VoIP. E ovviamente, via via che si aggiungono soggetti con cui si può comunicare direttamente in banda larga, quindi gratuitamente, il risparmio diventa più consistente. Va ricordato, peraltro, che l’introduzione del servizio di telefonia VoIP non comporta praticamente nessuna modifica all’attuale struttura tecnologica degli Enti: restano gli stessi
numeri e gli stessi centralini, non ci sono differenze qualitative rispetto al funzionamento e l’unica cosa da fare, al momento del passaggio tra lo storico doppino e il nuovo sistema, è di aggiungere l’apparato “voice gateway” che viene installato e gestito per manutenzione da Telecom Italia nella sede stessa dell’amministrazione che lo richiede.
L’unica avvertenza riguarda gli apparati non strettamente telefonici (come modem, fax, allarmi, POS), che richiedono un’attenzione particolare poiché, a seconda dei protocolli usati, potrebbero non essere compatibili con la codifica VoIP. lepidaspa fornisce agli Enti supporto tecnico per l’adesione alla convenzione, convalida i progetti presentati da Telecom Italia, garantisce i servizi infrastrutturali di base necessari alla gestione della telefonia fissa con il VoIP e mantiene sul sito http://www.lepida.it un elenco telefonico delle sedi migrate a VoIP.