Le novità presentate da IBM alla Information on Demand Global Conference
Redazione Key4biz
COMUNICATO STAMPA
In occasione della prima edizione dell’IBM Information on Demand Global Conference che si sta tenendo ad Anaheim in California, con la partecipazione di oltre 5000 tra clienti e business partner, IBM ha annunciato alcune novità nell’ambito dell’iniziativa Information on Demand, alla quale imprimerà un nuovo impulso nel cogliere le opportunità di crescita emergenti, valutate in 69 miliardi di dollari entro il 2009, con un tasso annuo di crescita composito (CGR) del 18%.
Nei prossimi tre anni IBM investirà oltre un miliardo di dollari nello sviluppo software per l’Information on Demand.
Di seguito una sintesi dei principali annunci, reperibili in versione integrale al link:
Una piattaforma software unica nel suo genere che risolve tutti i problemi di integrazione e di qualità dei dati, permettendo ai clienti di distribuire informazioni sicure, omogenee e riutilizzabili verso le applicazioni e i processi di business.
IBM Information Server è stato progettato per essere il fondamento essenziale degli ambienti SOA (Service Oriented Architecture) fornendo servizi informativi omogenei e riutilizzabili, migliorando la flessibilità operativa e abbreviando il “time-to-market” delle nuove applicazioni.
IBM WebSphere Customer Center v7.0
Una soluzione progettata per permettere alle aziende di costruire relazioni più strette e redditizie con i propri clienti, fornitori e partner.
WebSphere Customer Center 7.0 è un componente della famiglia di prodotti IBM per il Master Data Management, che permette di integrare tutti i dati relativi alle entità rilevanti per l’azienda (come clienti, fornitori e partner) e a creare un’unica visione della realtà per tutti i processi di business all’interno della value chain.
Il passaggio verso una rappresentazione “customer-centric” della realtà, infatti, permette alle aziende di adeguare le proposte di servizi e prodotti alle preferenze espresse dai clienti attraverso molteplici punti di contatto – Web, call center o personale commerciale – praticando un’efficace opera di fidelizzazione. In questo modo le aziende hanno l’opportunità di organizzare campagne di “cross-selling” e “up-selling”, creare “bundle” di prodotti e massimizzare l’efficacia delle interazioni, generando nel contempo un archivio completo delle sue transazioni con i clienti.
IBM WebSphere Customer Center 7.0 fornisce capacità avanzate per gestire la qualità dei dati, eliminare le duplicazioni e affinare le ricerche semantiche all’interno di molteplici domini. La nuova versione dell’applicazione può integrare sistemi eterogenei utilizzando IBM Information Server e trae vantaggio dalla flessibilità e dalla riutilizzabilità offerte dall’infrastruttura SOA (Service-Oriented Architecture).
Strategia e soluzioni software “Threat & Fraud Intelligence”
Per fornire ai clienti le funzionalità più avanzate e complete esistenti nel settore del riconoscimento delle identità. Tali soluzioni sono destinate a facilitare la scoperta e il trattamento delle potenziali minacce e delle attività fraudolente praticate da singoli o gruppi di individui che tentino di mascherare, nascondere o falsificare le loro identità.
La strategia Threat & Fraud Intelligence di IBM prevede di fornire cinque diversi portafogli di soluzioni tutte basate su una piattaforma tecnologica comune, estensibile e riutilizzabile, personalizzata in modo da soddisfare le esigenze di uno specifico settore o area di interesse:
Insider Threat & Candidate Screening For Government Intelligence & Security
Real-time Analysis For Law Enforcement Investigation
Fraud Intelligence for Civilian Government Agencies
Threat & Fraud Intelligence for Banking
Threat & Fraud Intelligence for Insurance
A sostegno di questa iniziativa, IBM rilascerà a breve anche due offerte pre-pacchettizzate comprendenti software e servizi professionali denominate IBM Threat & Fraud Intelligence Starter Pack e IBM Threat & Fraud Intelligence Law Enforcement Solution, che permetteranno ad aziende ed enti pubblici di controllare e verificare origine, variazione linguistica e significato dei nomi attraverso l’analisi e il confronto dei fattori associati ai quasi cinque miliardi di nomi utilizzati nel mondo (incluse abbreviazioni, titoli, cambiamenti di forma, errori tipografici, etc…)
IBM ha deciso inoltre di utilizzare il suo ricco portafoglio di proposte Entity Analytic Solutions (EAS), comprendenti i moduli Identity and Relationship Resolution e Anonymous Resolution, allo scopo di aiutare i clienti a integrare fonti di informazioni separate per creare rappresentazioni real-time contestuali atte a impedire e a prevenire i tentativi di frode.
La strategia “Threat and Fraud Intelligence” è basata sull’iniziativa IBM Information on Demand, lanciata nel febbraio scorso con l’obiettivo di catturare le crescenti opportunità di mercato sfruttando la sinergia tra l’expertise di IBM nelle aree del software e dei servizi, dei partner e dei consulenti per ottimizzare le performance operative dei clienti.
IBM ha rilasciato anche Entity Analytic Solutions (EAS) v4.1: questo upgrade migliora la facilità di implementazione e impiego, arricchisce la varietà di piattaforme supportate ed amplia l’interfaccia utente con cinque nuove lingue.
Informix Dynamic Server (IDS) v11.1 “Cheetah”
Un componente chiave del portafoglio IBM Information Management, è un Data Server relazionale caratterizzato da performance OLTP straordinariamente veloci, elevata affidabilità e un’amministrazione praticamente automatica.
IDS è un sofisticato Data Server integrato adatto all’impiego in molteplici settori di mercato: retail, telecomunicazioni, sanità, pubblica amministrazione e PMI (Piccola e Media Impresa).
I limitati requisiti di amministrazione che caratterizzano il sistema IDS permettono ai clienti di implementare migliaia di istanze in tutto il mondo utilizzandole in luoghi in cui non sono disponibili le risorse tecniche richieste per supportare il database. Ad esempio, un utente che effettui una telefonata con un cellulare in Nordamerica, Europa o Asia, con ogni probabilità verrà instradato in maniera rapida e accurata attraverso un server IDS per la convalida della chiamata.
L’Information on Demand Global Conference ha confermato nuovamente il successo del data server IBM DB2 versione 9, che sta conquistando nuovi clienti e ha stabilito nuovi record prestazionali.
La piattaforma DB2 9, conosciuta con il nome in codice “Viper”, è il nuovo hybrid data server che incorpora i più innovativi miglioramenti alla tecnologia database introdotti nel settore in oltre due decenni.
Centinaia di clienti di differenti settori di mercato hanno già adottato il data server DB2 9 e molti di essi, tra cui American Electric Power, Central Michigan University, Farmers Insurance e Teleglobe, hanno intrapreso la migrazione dei loro database da Oracle al nuovo sistema IBM.
Questi nuovi clienti DB2 9 hanno indicato tra le principali ragioni della scelta effettuata la combinazione di funzionalità uniche del prodotto, unitamente alle nuove funzioni di sicurezza e al miglioramento nelle capacità di disaster recovery.
Un metro di paragone efficace per misurare l’impatto che queste nuove tecnologie stanno avendo sul mercato è offerto dai tre principali benchmark di settore – TPC-C, TPC-H e SAP SD – noti nell’insieme come “Database performance triple crown”. Ciascuno di questi benchmark presenta caratteristiche particolari che rendono estremamente difficile per uno stesso vendor di database primeggiare in tutte e tre le categorie.