COMUNICATO STAMPA
Uno dei principali punti critici delle reti IP/NGN è il ripristino veloce delle condizioni di normale efficienza della rete di comunicazione e dei relativi servizi NGS dopo un’interruzione del servizio dovuto a un guasto, ovvero il Disaster Recovery. Italtel sta già dando risposte significative in questo senso con la propria innovativa architettura NGN Plus One, già predisposta per diversi trial presso grandi operatori tlc. Prima a livello europeo, la nuova soluzione Disaster Recovery Italtel per le reti NGN porta concretissimi vantaggi ai provider con il dimezzamento dei tempi di ripristino.
Una nuova architettura NGN, la prima a livello europeo, per ridurre al minimo il Disaster Recovery con la ridondanza geografica delle piattaforme softswitch, sarà presentata da Italtel, azienda leader nelle soluzioni e nei servizi per reti IP di nuova generazione, al Broadband World Forum Europe di Berlino, l’annuale meeting internazionale sui temi della larga banda e della convergenza nelle reti e nei servizi.
Italtel Plus One, l’architettura su protocollo SIP (Session Initiation Protocol) per dare continuità di esercizio e di performance alle nascenti reti NGN europee, è basata sulla ridondanza degli elementi base di una rete NGN Italtel: il softswitch multiservizio Italtel i-SSW, ossia la piattaforma di gestione e interconnessione dei flussi di comunicazione IP/PSTN nell’ambito delle reti tlc, e il data base i-UDB (Italtel Universal Data Base), interconnesso con il softswitch ed essenziale per gestire i profili di utente, le tipologie di servizio offerte, le funzioni di localizzazione e autenticazione degli accessi alla rete.
In questo scenario, l’architettura Plus One è costituita dalla replicazione in rete di diverse piattaforme i-SSW e dalla duplicazione del data base i-UDB. In particolare gli utenti NGN vengono gestiti e condivisi tra diverse piattaforme i-SSW capaci di gestire connessioni sia di rete di transito (classe 4) sia di accesso (classe 5), tra le quali è operativo un softswitch di back up sempre in stand by, pronto a sostituire uno dei fratelli in rete in caso di avaria. I due data base UDB sono infine collegati con i sofswitch della rete Plus One per la gestione degli utenti e dei servizi. In sintesi, se entra in disservizio grave un i-SSW classe 5 della rete Plus One, il softswitch di back up si incarica di gestire il traffico di competenza del nodo in fault.
In questo modo il Recovery Time, il tempo di ripristino delle performance di rete a tutti i livelli, risulta notevolmente ridotto grazie alla condivisione su più macchine di cospicui volumi di utenti e di traffico. Tutto questo in contrasto con quanto avviene nelle architetture NGN con ridondanza geografica di nodo 1 + 1 attualmente operative in Europa, costituite cioè da 1 softswitch in stand by per ogni piattaforma soft operativa in rete. Una simile soluzione di recovery, ripartita su di un minor numero di macchine in grado di gestire il traffico in caso di fault, genera tempi di ripristino molto elevati.
Lo strettissimo Recovery Time – interviene Matteo Bertozzi, responsabile Customer Solutions di Italtel – è proprio l’elemento propulsivo che ci ha indotto a progettare e implementare l’architettura Plus One per le nostre reti NGN. Con una simile configurazione dei softswitch in rete, posso dire che il Time Recovery si riduce di un valore dell’ordine del 50% rispetto a quello di una tradizionale architettura 1 + 1.“
“Soluzioni simili dei competitor? Non ce ne sono, almeno a livello europeo, – tiene a sottolineare Bertozzi – perché una architettura Plus One ha un elevato grado di complessità di implementazione. E’ necessario, infatti, avere un notevole know how di system integration per implementare la soluzione. E Italtel, come sappiamo, è conosciuta a livello internazionale per le sue grandi capacità di integrazione di sistemi e infrastrutture in reti complesse.”
Italtel al Broadband World Forum Europe 2007
Prodotti e sistemi Italtel saranno presentati e illustrati, attraverso specifiche demo, al Broadband World Forum Europe 2007 presso lo stand # 2002, Estrel Convention Center, Berlino. Italtel parteciperà, inoltre, al Plenary Panel sul tema dei nuovi media e alla sessione A4 del Broadband Content Forum dedicata ai Web Services.
15:15 – 16:45 | Lunedì, 8 Ottobre
New Media: New Millennium — The Emergence of Convergent Media
Plenary Panel
Speaker: Giorgio Bertolina, Italtel CEO
17:00 – 18:30 | Lunedì, 8 Ottobre
Collaborating with Web Service Content Providers
Session of Broadband Content forum
Speaker: Marco Casucci, Italtel Vice President, Services and Service Enablers,
Multimedia Products and Solutions Product Unit