COMUNICATO STAMPA
Il Consiglio di Amministrazione di Italtel Group S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Roberto Quarta, ha approvato la Relazione Semestrale al 30 giugno 2006, redatta secondo i principi contabili IFRS.
Di seguito, i principali risultati al 30 giugno 2006, confrontati con i dati del primo semestre 2005.
Ricavi e portafoglio ordini: i ricavi relativi al primo semestre 2006 ammontano a 264 milioni di Euro, in crescita del 12,7% rispetto ai 234,3 milioni di Euro del primo semestre del 2005. Il portafoglio ordini complessivo è pari a 83,9 milioni di Euro, in crescita del 23% rispetto al primo semestre 2005.
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Mercato domestico – I ricavi generati da clienti italiani hanno registrato un valore di 208,9 milioni di Euro, con un incremento del 11,5% rispetto al primo semestre del 2005. In particolare si tratta di ricavi originati da Telecom Italia, da altri service provider di telecomunicazione, da grandi aziende e Pubblica Amministrazione. Il portafoglio ordini complessivo verso i clienti italiani ammonta a 53 milioni di Euro, in crescita (9,7%) rispetto al primo semestre 2005.
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Mercato internazionale – I ricavi generati dai service provider di telecomunicazione esteri ammontano a 55,1 milioni di Euro rispetto ai 46,9 milioni del primo semestre 2005, con una crescita del 17,5%. Il portafoglio ordini complessivo è di 30,9 milioni di Euro, con un significativo incremento del 55,3% rispetto allo stesso periodo del 2005. Entrambi i risultati testimoniano le intense attività del Gruppo sui mercati internazionali, sia nello sviluppo della customer base che nell’acquisizione di nuovi clienti.
Ebitda: 50,3 milioni di Euro, corrispondente al 19,1% dei ricavi e in crescita rispetto allo stesso periodo del 2005 (+4,9 milioni di Euro).
Utile netto: 2,7 milioni di Euro, in miglioramento dell’8% rispetto al primo semestre 2005.
Mauro Righetti, amministratore delegato di Italtel Group, ha commentato: “I positivi risultati conseguiti in questo primo semestre testimoniano che Italtel ha saputo cogliere le nuove opportunità offerte dal mercato della convergenza per rafforzare la propria posizione competitiva in EMEA (Europe, Middle East e Africa) e in America Latina. Continuo ad essere molto soddisfatto dell’andamento del Gruppo, in particolare per quanto riguarda l’incremento dei ricavi e del portafoglio ordini che, rispetto al primo semestre 2005, sono cresciuti in maniera rilevante e sopra la media del settore.”