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ICT 2003 appuntamento annuale con numeri, tendenze e sentiment

COMUNICATO STAMPA



Dai primi dati consuntivi SIRMI, nel 2002 il mercato IT ha fatto registrare per la prima volta da un decennio un andamento negativo pari ad un decremento del 3,5% (22,205 miliardi di euro di spesa end user contro i circa 23 miliardi del 2001). &#200 questa la prima indicazione che &#232 emersa dal convegno ¿ICT 2003: Appuntamento annuale con numeri, tendenze e sentiment¿, che ha aperto la serie degli eventi organizzati da SIRMI sull¿ICT ed &#232 stata l¿occasione per fare il punto della situazione del settore, che per anni ha brillato per eccellenza e che oggi &#232 alle prese con un ritorno alla dura realt&#224 del ¿fare concretamente¿ e non pi&#249 dell¿ ¿immaginare nuovi scenari¿.

Il 2002 &#232 stato quindi per il mercato IT un anno di ¿flessione¿: a fronte di una crescita media del 13,5% fatta registrare nel periodo 1998 ¿ 2000, e dopo un primo rallentamento fatto registrare gi&#224 nel 2001 con una crescita limitata all¿8,1%, il consuntivo 2002 sancisce la fine della presunta ¿New Economy¿, che aveva visto raggiungere valori rivelatisi oltre misura per i prezzi delle imprese del settore e per i valori presunti di start up e dot.com, soprattutto dei comparti TLC e Internet.
In effetti, emerge oggi chiaramente come la diffusione delle tecnologie ICT sia stata molto pi&#249 rapida che non il mutamento strutturale dei comportamenti di clienti e consumatori che, pur accedendo in massa alle nuove tecnologie, non hanno abbandonato i loro atteggiamenti tradizionali per indirizzare acquisti, ricercare informazioni, gestire transazioni economiche.

Certamente il settore IT ha beneficiato negli scorsi anni di velocizzatori non fisiologici: gli investimenti straordinari per l¿adeguamento delle applicazioni informatiche all¿anno 2000 ed all¿euro hanno contribuito alla allocazione di budget di spesa significativi ed hanno suggerito a molte imprese di cogliere l¿occasione per un rinnovamento del parco di infrastrutture hardware e software: questi elementi, abbinati alla rapida adozione di Internet, hanno contribuito alla generazione di una massa di spesa anomala il cui venire meno non ha fatto altro che alimentare, insieme ad una diffusa preoccupazione generale per l¿andamento dell¿Economia, un comune atteggiamento di attesa nel prendere decisioni, di prudenza nell¿operare nuovi investimenti o nel confermare quelli gi&#224 pianificati.

Nel 2002, il comparto hardware in generale &#232 quello che fa registrare i rallentamenti pi&#249 significativi, con una flessione del 10,5% e una spesa complessiva di 7,88 miliardi di euro; la componente prodotti software fa registrare nel complesso una lieve diminuzione (-0,1%) raggiungendo i 3,3 miliardi nel 2002; anche se in rallentamento, la domanda di servizi IT fa registrare una crescita dell¿1,8%, con un valore complessivo di spesa pari a 10,32 miliardi di euro. Anche il mercato delle TLC non si esime dal rallentamento della crescita: +3,6% nel 2002 contro il +7,8% fatto registrare nel 2001.

Per il 2003, i dati SIRMI segnalano come, anche in ragione di una prevista ripresa dell¿Economia del Paese, il mercato ICT dovrebbe limitare la fase di crescita negativa, con decrementi contenuti per il comparto IT (-0,3%) ed un lieve incremento per il comparto TLC (+5,6%): valori che testimoniano come l¿ICT sia uno strumento di Innovazione e di recupero di competitività dell¿intero Sistema economico.

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