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Eutelsat: dati indagine satellitare 2010

COMUNICATO STAMPA


Eutelsat Communications, uno dei maggiori operatori satellitari al mondo, operatore leader nella fornitura di capacità e nel broadcasting per TV e radio in Europa, Medio Oriente e Nord Africa, annuncia oggi i risultati principali per il 2010 della sua indagine biennale sulla ricezione via satellite e via cavo nelle abitazioni.

Realizzata per la prima volta nel 1994, l’indagine studia l’evoluzione, in Europa, Medio Oriente e Nord Africa di tre indicatori chiave della telediffusione :

• il tipo di ricezione TV nelle abitazioni (satellite, cavo, TV su IP, terrestre);
• Il passaggio dall’analogico al digitale;
• Il peso dei canali in chiaro (free-to-air) rispetto a quelli pay per view.

L’indagine permette inoltre di seguire l’evoluzione del parco antenne singole e collettive puntate verso la flotta satellitare di Eutelsat, che trasmette in tutto oltre 3.600 canali TV e servizi interattivi.

Lo studio sul campo è stato realizzato tra gennaio ed aprile 2010 in 32 paesi, i quali rappresentano l’89 % della popolazione dei 46 paesi coperti dallo studio. Interviste individuali sono state effettuate in oltre 41 000 abitazioni, sulla base di un unico questionario gestito dai maggiori istituti di sondaggio: TNS, Ipsos e GfK.

Dati principali dell’Osservatorio 2010

• Il numero di abitazioni satellitari/via cavo è pari a 210,7 milioni contro i 193,7 milioni del 2008, in aumento dell’8,8%. Ad oggi questo dato rappresenta il 58,4% dei 360,5 milioni di abitazioni TV che costituiscono la popolazione totale dello studio, rispetto al 54,6 % nel 2008. (cf. i grafici 1 e 2 in appendice)

Europa centrale e orientale da un lato, Medio Oriente e Nord Africa dall’altro, registrano una crescita a due cifre, con un aumento rispettivo del 16,7% e del 15,3%.

In termini di penetrazione, nell’Europa occidentale la percentuale delle abitazioni che ricevono la TV via cavo o satellite rimane stabile al 58,9%. Questo tasso è in forte crescita nell’Europa centrale e orientale, con il 50,9 % contro il 43,6 % nel 2008 e nel Medio Oriente e Nord Africa, con il 69,2 % rispetto al 61,9 % nel 2008.

La ricezione diretta via satellite continua a trainare la crescita

Sui 210,7 milioni di abitazioni via satellite/via cavo, 129,3 milioni di case, cioè il 61,4%, ricevono direttamente tramite una parabola individuale o collettiva e 85,2 milioni ricevono via cavo. Le ricezione diretta via satellite continua quindi ad essere il motore della crescita con un aumento del 16 % (111,5 milioni nel 2008), mentre la penetrazione via cavo è diminuita negli ultimi due anni dell’1,8 % passando da 86,8 milioni nel 2008 a 85,2 milioni nel 2010.

Mentre l’Europa occidentale, mercato consolidato in termini di ricezione satellitare, continua ad aumentare del 5,8%, altre regioni registrano un tasso di crescita a due cifre. La ricezione satellitare in Medio Oriente e Nord Africa con è passata dai 42 milioni del 2008 ai 48,7 milioni del 2010 (+ 16%), mentre in Europa Orientale si è registrato un aumento del 44% dai 18,2 milioni del 2008 agli attuali 26,2 milioni.

La flessione dell’1,8% della ricezione via cavo è dovuta in particolare allo sviluppo della TV su IP in Europa occidentale (principalmente in Francia) e in Europa orientale.

Televisione via Internet (IPTV)

Il numero di case che ricevono i programmi TV via internet è in aumento del 25,6 % (trainato dall’Europa occidentale). Questo segmento si assesta ormai a 11,3 milioni rispetto ai 9 milioni del 2008. La crescita si è realizzata a scapito della ricezione via cavo, in diminuzione dell’1,8%, e del terrestre che, con una flessione dell’8,7% è passato a 151,7 milioni di abitazioni a 138,5 milioni nonostante lo sviluppo del DTT (Televisione Digitale Terrestre) nell’Europa occidentale.

Dopo un rapido sviluppo nei primi anni, il ritmo di crescita della TV su IP è diminuito tra il 2008 e il 2010 arrivando a un tasso annuo di crescita composto (CAGR) dell’11,9%.

Sui 210,7 milioni di abitazioni via satellite/via cavo nel perimetro di studio, solo il 31,9 % (67,2 milioni di case) sono ancora equipaggiati per la ricezione analogica, rispetto ai 79,6 milioni nel 2008.

La ricezione via satellite analogica è scesa costantemente assestandosi a 6,2 milioni di case nel 2010 rispetto ai 10,8 milioni nel 2008. Continua ad essere utilizzata in Germania, Francia e Austria.

Questa flessione riflette il naturale passaggio, in tutti i paesi dove è stato condotto lo studio, al tutto digitale dei bouquet e lo sviluppo di offerte ad hoc della DTT su piattaforme via satellite, ad esempio in Francia con il servizio Fransat.

Pur restando predominante all’interno degli 85,2 milioni di case che ricevono via cavo in Europa, Medio Oriente e Nord Africa, la ricezione analogica continua a diminuire rispetto al cavo digitale. La sua parte di mercato è passata dall’86 % nel 2008 al 71,7% nel 2010 (61 milioni di case).

La Pay TV via satellite aumenta del 22,7%

Sui 129,3 milioni di case che ricevono via satellite, 51,4 milioni (39,7 %) sono abbonate alle Pay TV digitale rispetto ai 41,9 milioni del 2008.

L’Europa orientale registra la crescita maggiore (+63,5 %), passando da 10,7 milioni di abitazioni abbonate a un’offerta di Pay TV, nel 2008 a 17,5 milioni nel 2010. Questo dato riflette il lancio di nuovi bouquet in mercati fino ad allora ampiamente dominati dalla ricezione in chiaro. La crescita è particolarmente forte in Russia, Polonia, Romania e Repubblica Ceca.

Solo la Polonia rappresenta il 34,8 % delle abitazioni dell’Europa centrale e orientale abbonate a bouquet di Pay TV via satellite, passando da 4,7 milioni di case nel 2008 a 6,1 milioni nel 2010.

Il mercato della Pay TV in Russia è più che raddoppiato, passando da 2 milioni nel 2008 a 4,7 milioni nel 2010 e rappresenta ormai il 26,8 % del mercato TV via satellite a pagamento nella regione.

• La ricezione digitale free-to-air (FTA) aumenta in maniera sostenuta del 22,1 %, raggiungendo un’audience complessiva di 71,7 milioni di case rispetto ai 58,7 milioni nel 2008.

Nell’Europa occidentale il digitale FTA ha raggiunto i 22,4 milioni di case, con un aumento del 36,6 %.
In Europa centrale e orientale la ricezione FTA ha raggiunto 8,7 milioni di case, con un aumento del 29,8 %.
In Medio Oriente e Nord Africa la ricezione FTA ha raggiunto 40,6 milioni di case, con un aumento del 14 %, rappresentando l’84 % della ricezione via satellite.

Eutelsat in pole position

• 204 milioni di case ricevono via satellite e via cavo i canali trasmessi dalla flotta di Eutelsat, contro i 190 milioni del 2008, stabilendo il tasso di penetrazione dei satelliti Eutelsat a più di 9 abitazioni su 10 nei paesi dell’Osservatorio.

L’evoluzione delle principali posizioni orbitali è la seguente:

I satelliti W4 e W7 a 36˚Est, che coprono la Russia e l’Ucraina vedono più che raddoppiata la ricezione diretta singola e collettiva, registrando una crescita record a 8,1 milioni di case nel 2010 contro i 3,7 milioni nel 2008.

La posizione 16˚Est, che copre l’Europa centrale e orientale con i satelliti SESAT 1, W2M e EUROBIRD 16, ha aumentato l’audience satellitare del 17,9 %, assestandosi a 2,9 milioni di case rispetto ai 2,5 milioni nel 2008.

Il satellite EUROBIRD 9A, entrato in servizio all’inizio del 2009 a 9° Est ha visto la propria audience assestarsi rapidamente a 5 milioni di abitazioni, di cui 3,7 ricevono i programmi tramite una rete cablata e 1,3 milioni tramite un’antenna singola o collettiva.

Il satellite ATLANTIC BIRD 4 A a 7° Ovest ha consolidato l’audience di questa posizione chiave su Medio Oriente e Nord Africa a 27,1 milioni di case contro i 24,3 milioni nel 2008, con un aumento pari all’11,3%.

Tra il 2008 e il 2010, l’audience via satellite e cavo dei satelliti HOT BIRD è rimasta globalmente stabile con 122 milioni di case, riaffermando la leadership di questa posizione orbitale in Europa, Medio Oriente e Nord Africa.

Il numero di abitazioni con un’antenna singola o collettiva puntata verso un satellite Eutelsat è passato da 97,9 milioni a 107 milioni tra il 2008 e 2010. Eutelsat si conferma così primo operatore in Europa, Medio Oriente e Nord Africa per la trasmissione diretta di programmi TV verso l’utente finale.
Il numero di abitazioni satellitari/via cavo è pari a 210,7 milioni contro i 193,7 milioni del 2008, in aumento dell’8,8%. Ad oggi questo dato rappresenta il 58,4% dei 360,5 milioni di abitazioni TV che costituiscono la popolazione totale dello studio, rispetto al 54,6 % nel 2008. (cf. i grafici 1 e 2 in appendice)

Europa centrale e orientale da un lato, Medio Oriente e Nord Africa dall’altro, registrano una crescita a due cifre, con un aumento rispettivo del 16,7% e del 15,3%.

In termini di penetrazione, nell’Europa occidentale la percentuale delle abitazioni che ricevono la TV via cavo o satellite rimane stabile al 58,9%. Questo tasso è in forte crescita nell’Europa centrale e orientale, con il 50,9 % contro il 43,6 % nel 2008 e nel Medio Oriente e Nord Africa, con il 69,2 % rispetto al 61,9 % nel 2008.

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