COMUNICATO STAMPA
Non si tratterà della presentazione tout court di casi e tecnologie, ma di un viaggio attraverso la cultura digitale canadese più creativa e innovativa. Progetti, rigorosamente selezionati, racconteranno le ultime performance delle nuove tecnologie della comunicazione (nuovi sistemi di grafica 3D, di Flash design, per effetti speciali, per installazioni interattive) e iniziative per rendere ogni traguardo raggiunto patrimonio a disposizione della comunità locale, nazionale e internazionale.
Ospiti di eccezione come Derrick De Kerckhove, allievo ed erede di Mc Luhan (massmediologo e precursore della sociologia delle comunicazioni, utilizzò per primo la definizione di “villaggio globale”), oggi direttore del McLuhan Program all”Universita” di Toronto, e Luigi Ferrara, direttore della School of Design and Creative Arts di Toronto, introdurranno quella che e” la loro visione dell”evoluzione dei nuovi media e parleranno di recenti progetti per la creazione di luoghi di produzione culturale come la RockHouse e il RealTimeStudio, nato nell”ex Distillery Discrict di Toronto.
Il filo rosso del loro racconto passerà attraverso la considerazione che a differenza dei media tradizionali, che trovano consistenza nella pagina scritta o nella tela, design e arte digitale sono parte di una cultura immateriale in trasformazione. Software e hardware, in continua mutazione, aumentano la velocità di obsolescenza del lavoro digitale. Questo porta a un”atmosfera di evanescenza nell”industria produttiva, a una sorta di “amnesia” riguardo all”importanza del lavoro creativo. Si rendono, dunque, necessari interventi e iniziative per creare una ”memoria-archivio” permanente e per alimentare la coscienza collettiva del patrimonio culturale digitale.