COMUNICATO STAMPA
Giorgio Assumma, Presidente della Società Italiana Autori ed Editori (Siae), in relazione all’approvazione del decreto legislativo di recepimento della direttiva Enforcement 2004/48 /CE da parte del Consiglio dei Ministri ha dichiarato quanto segue:
“La parte più rilevante ed innovativa del decreto legislativo sta nell’ampia gamma di poteri istruttori concessi all’autorità giudiziaria per accertare l’origine e la rete di distribuzione delle merci e delle prestazioni che violano i diritti d’autore.
L’autorità giudiziaria infatti può assumere informazioni e disporre interrogatori per individuare la sede dei produttori, dei fabbricanti, dei distributori, dei fornitori, dei grossisti e dei dettaglianti e di tutti i detentori dei prodotti o dei servizi illeciti.
Le informazioni si estendono all’accertamento delle quantità prodotte o semplicemente ordinate.
A chi non risponde alle richieste di informazioni del Giudice ovvero a chi fornisce informazioni false si applica la metà della pena prevista per la falsa testimonianza, comminate dall’art.372 del Codice Penale, con la reclusione dai 6 mesi a 3 anni.
Questo sistema di indagini istruttorie renderà molto più agevole l’accertamento e la punizione delle contraffazioni che, in passato, difficilmente venivano identificate nei loro contenuti e nei loro modi di esplicazione.
Si tratta di un passo avanti notevole che porterà vantaggi alla legalità della circolazione di tutte le opere intellettuali, da quelle cinematografiche a quelle musicali, a quelle editoriali”.