COMUNICATO STAMPA
Al Villaggio Paralimpico del Sestriere arriva Habilio, la soluzione che facilita i portatori di diverse abilità nell’utilizzo del pc e nella navigazione in rete.
Habilio è stato creato da Bassnet (www.bassnet.it) in collaborazione con Internet Train e Mobilificio Fattorini. Si tratta di un PC, dotato di speciali ausili, posizionato su un tavolo ergonomico che permette l’accesso e l’utilizzo del computer alle persone in carrozzella. La struttura è a doppia motorizzazione: si può regolare l’altezza del tavolo e l’utente può avvicinarsi o allontanarsi dallo schermo del PC utilizzando un semplice tasto. Habilio possiede un ingranditore di schermo creato per tutte le persone che hanno difficoltà nella visione del video del PC; questo software è infatti in grado di ingrandire fino al 200% ciò che compare sullo schermo. La postazione utilizza il sistema operativo Windows XP e, come software applicativi: la suite OpenOffice ; il browser Firefox e il client mail Thunderbird.
A dicembre 2005 Bassnet ha ricevuto il Premio Amerigo Vespucci – sezione Progetti Innovativi per Habilio, che è stata giudicata una soluzione altamente innovativa in grado di trovare sbocco anche nel mercato internazionale coniugando perfettamente etica, estro e ricerca.
Luca Bassilichi, Amministratore Delegato di Bassnet, la società proprietaria di Habilio, così commenta la presenza di questa soluzione innovativa ai Giochi Paralimpici 2006: “L’opportunità di mettere a disposizione degli atleti, dello staff e degli ospiti Habilio è per noi un grande motivo di orgoglio perchè ci permette di partecipare a un evento prestigioso di cui condividiamo in pieno lo spirito. Le abilità diverse esistono e grazie all’impegno, la passione e l’entusiasmo possono portare a dei risultati eccellenti. Sono esattamente questi gli stimoli che ci hanno spinto ad avere una responsabilità sociale che ci ha portato a dare un valore etico al business, contribuendo ad una riduzione del digital divide aiutando per esempio i portatori di diverse abilità ad utilizzare il PC e decentrando le tecnologie dalle piazze virtuali a quelle reali”.