COMUNICATO STAMPA
E’ stato pubblicato in data odierna sul sito dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni l’avviso con il quale si invitano le associazioni di consumatori e utenti, di tutela dei minori, i soggetti operanti in campo familiare ed educativo o impegnate nella protezione delle persone con disabilità, a dichiarare la propria intenzione di designare gli esperti tra i quali il Consiglio dell’Agcom dovrà scegliere gli undici componenti del Consiglio nazionale degli utenti (CNU). L’avviso sarà pubblicato anche sulla Gazzetta Ufficiale e dalla data di pubblicazione decorrerà il termine di trenta giorni per far pervenire all’Autorità le dichiarazioni e le autocertificazioni necessarie.
Il CNU, in base all’art. 1, comma 28, della legge n. 249/1997, esprime pareri e formula proposte all’Autorità, al Parlamento, al Governo e agli altri organismi pubblici e privati competenti in materia audiovisiva, su tutte le questioni concernenti la salvaguardia dei diritti e le legittime esigenze dei cittadini, quali soggetti attivi del processo comunicativo, la dignità della persona e le particolari esigenze dei minori e promuove iniziative di confronto e di dibattito su detti temi.
Il CNU ha dovuto interrompere la propria attività all’inizio dell’anno, a pochi mesi dalla scadenza naturale della consiliatura, a seguito di una sentenza del Tar Lazio che ha accolto un ricorso avverso la delibera di nomina dei suoi componenti.
Prima di procedere al rinnovo del Consiglio si è reso pertanto necessario modificare il regolamento per la designazione di questo importante organismo al fine di armonizzare le norme originariamente previste alla luce del disposto delle pronunce giurisdizionali e delle modifiche normative nel frattempo intervenute.
L’Autorità, redatto uno schema di provvedimento, ha indetto un’apposita consultazione pubblica intesa ad acquisire da parte delle associazioni interessate proposte, commenti, elementi di informazione e documentazione sulle modifiche da apportare al regolamento.
Il Consiglio dell’Autorità ha infine adottato, anche sulla base dei suggerimenti pervenuti, la nuova disciplina che si prefigge di costituire un organismo in cui trovino spazio associazioni realmente rappresentative e che possa svolgere efficacemente la propria importante attività di consulenza e proposta per l’intero mandato.