COMUNICATO STAMPA
Si svolgerà a Milano, al Palazzo delle Stelline il 6 e 7 novembre, il “31st International ISBN Advisory Panel Meeting“, l¿assemblea delle agenzie ISBN di tutto il mondo: un momento di confronto importante ¿ organizzato dall¿Associazione Italiana Editori (AIE), da Editrice Bibliografica e dall¿Istituto Commercio Estero (ICE) nell¿ambito delle attività previste dall¿Accordo di settore per l¿industria libraria, siglato nel 2002 da AIE, ICE e Ministero delle Attività Produttive ¿ a cui è prevista la presenza di circa 70 delegati in rappresentanza di oltre 60 paesi.
L¿ISBN (International Standard Book Number), il codice univoco di identificazione dei libri, è lo standard ISO più adottato dall¿industria internazionale, utilizzato in 115 Paesi; in Italia è l¿Associazione Italiana Editori la titolare dell¿agenzia, la cui gestione pratica è affidata all¿Editrice Bibliografica.
L¿appuntamento assume una particolare importanza in relazione al processo di revisione dello standard iniziato lo scorso anno e la cui approvazione definitiva è prevista entro il 1 gennaio 2005: l¿assemblea sarà infatti chiamata a discutere sul testo della bozza di standard approvata dal Gruppo di Lavoro ISO (nel quale l¿Italia è rappresentata da Piero Attanasio dell¿AIE e Michele Costa dell¿Editrice Bibliografica).
Quattro sono le principali novità che saranno introdotte. In primis, il passaggio del codice da 10 a 13 cifre e la sua integrazione completa nello standard EAN (codice a barre): al termine della revisione il numero ISBN e quello EAN coincideranno e questo amplierà la capacità del codice, che oggi si scontra con il problema dell¿esiguità dei numeri disponibili in relazione alla crescente e sempre più articolata produzione editoriale.
Si ridefinirà inoltre l¿ambito di applicazione dello standard, che si potrà applicare a qualsiasi ¿monografia¿, indipendentemente dal formato, comprendendo così anche le versioni elettroniche dei libri. E ancora si definirà l¿obbligo da parte degli editori di fornire un set minimo di metadati all¿agenzia di registrazione. Infine, si arriverà alla ristrutturazione del sistema di gestione dell¿agenzia internazionale, con la costituzione di una nuova entità giuridica no-profit della quale saranno membri le agenzie nazionali.
¿Si tratta quindi ¿ spiega il presidente dell¿AIE, Federico Motta ¿ di un appuntamento particolarmente significativo per l¿editoria: è un¿iniziativa che conferma la particolare importanza attribuita all¿evoluzione degli standard internazionali nella politica di promozione all¿estero dei prodotti editoriali italiani¿.