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Intervista ad Alfonso Fuggetta, CEO di Cefriel, in occasione dell’inaugurazione del semestre di presidenza Italtel in Consel, la Scuola Superiore del Consorzio Elis.
In merito al rilancio dell’ICT italiano e alla sua competitività nel mercato globale, Fuggetta ha ricordato che “non esistono solo le start-up estere: le nostre nuove imprese possono andare a riempire nicchie di mercato e settori emergenti”. Fuggetta suggerisce poi una strategia per differenziare l’ICT italiano rispetto a quello tradizionale delle grandi multinazionali: “Questo mercato ha fattori di debolezza che possono essere trasformati in punti a favore: le nostre imprese sono dinamiche, innovative e abituate a lavorare in uno scenario internazionale. I nuovi applicativi possono cogliere quindi sia i bisogni nazionali che quelli del mercato globale.”
