INTERVISTA
a cura di Alessandra Talarico
Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) stanno assumendo un ruolo sempre più importante nell’ambito della competitività e dell’efficienza delle aziende e del sistema Paese. Risulta però evidente che c’è bisogno di nuove competenze e specializzazioni e di nuovi canali per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta sul mercato del lavoro.
Per questo motivo, Cisco ha avviato il Programma Networking Academy, una rete di scuole a cui chiunque può rivolgersi per apprendere come progettare, realizzare ed amministrare una rete e ha promosso la creazione di ASSINT (Associazione per lo sviluppo dell’Innovazione e delle Nuove Tecnologie), una partnership nata tra Cisco Systems, i suoi partner e le istituzioni formative e scolastiche, con l’obiettivo di definire un “sistema” di formazione certificata sulle nuove tecnologie e il networking.
Ne abbiamo parlato con Enrico Bucci, responsabile delle relazioni Istituzionali Cisco Systems Italy e presidente ASSINT.
K4B. Il settore IT è in crisi da qualche anno, anche se sembrano affiorare segni di una piccola ripresa. E’ certamente un problema di policies, ma secondo alcuni è anche un problema di nuove competenze e specializzazioni. Quali sono in questo contesto gli obiettivi di ASSINT?
R. Si tratta senza dubbio anche di un problema di competenze e specializzazioni. Uno degli obiettivi di ASSINT è individuare e promuovere le competenze che nel settore ICT, più di qualsiasi altro, possono essere determinanti per la competitività e l’efficienza delle nostre aziende. In questo senso, realtà come il Programma Cisco Networking Academy ci aiutano molto, proprio perché offrono una formazione qualificata con standard accettati internazionalmente, in grado di portare gli studenti al raggiungimento di certificazioni al di sopra della singola tecnologia o esigenza di un singolo vendor. Queste certificazioni definiscono in maniera inequivocabile le competenze acquisite e possono essere utilizzate immediatamente in un contesto aziendale.
ASSINT ha definito come proprio obiettivo primario la promozione di questa formazione, in grado di preparare i professionisti ricercati dalle aziende; altro obiettivo, tramite il servizio Canale Lavoro, favorire l’incontro tra domanda e offerta sul mercato del lavoro. Questo è possibile grazie al nuovo portale web dell’associazione www.assint.org dove gli studenti di tutta Italia possono identificare la formazione più consona alle proprie esigenze e trovare corsi qualificati di informatica e di networking, mentre le aziende possono evidenziare le proprie offerte di lavoro.
K4B. Quali i risultati sin qui raggiunti?
Ad oggi già diverse aziende si sono rivolte ad ad ASSINT e sebbene il servizio Canale Lavoro sia stato lanciato ufficialmente solo il mese scorso, già una decina di allievi hanno trovato un impiego.
K4B. Più in dettaglio, quale è il ruolo di Assint nel processo di aggregazione tra le istituzioni formative, i centri di eccellenza universitaria e le aziende?
R. ASSINT ha un ruolo determinante, infatti si trova al centro dei rapporti tra Enti di formazione e aziende. L’associazione rappresenta l’eccellenza della formazione ICT in Italia per Università, centri di formazione e scuola media superiore. Contemporaneamente ASSINT ha accordi direttamente con aziende o indirettamente, tramite convenzioni, con le più importanti associazioni di categoria del settore, come Assinform e Assintel.
In tal modo viene effettuato un collegamento diretto tra il mondo della formazione e il modo delle aziende, cercando di ottenere un costante allineamento tra esigenze delle aziende e attività formativa.
K4B. Le piattaforme di eLearning devono intercettare esigenze concrete delle aziende e della Pubblica Amministrazione. In che modo Cisco intende rafforzare il programma Networking Academy sul mercato del lavoro?
R. Il programma Netwoking Academy risponde in pieno ai bisogni espressi dalle istituzioni pubbliche e dalle aziende. Oltre 1100 ore di formazione eLearning sulle tecnologie informatiche e di rete organizzate in percorsi formativi, ciascuno finalizzato ad una specifica certificazione. Il mercato del lavoro ne può trarre solo vantaggi: profili professionali chiari, definiti in base a set di competenze specialistiche certificate. E’ inoltre attivo in ASSINT un attento osservatorio che recepisce le esigenze espresse dalle aziende, e trasferisce alle Academy le nuove richieste di formazione, creando di conseguenza nuovi percorsi formativi: una chiara e tempestiva risposta alle richieste del mercato del lavoro.
K4B. Che ruolo svolgono l’innovazione, le tecnologie e la cultura nel processo di apprendimento e di formazione delle prossime generazioni? La formazione è solo per le attuali generazioni di transizione o anche i giovani di domani saranno coinvolti nella formazione permanente?
R. L’evoluzione tecnologica è costante e di conseguenza anche la formazione permanente è un fenomeno che interessa tutti, ma soprattutto i giovani. Le tecnologie cambiano così rapidamente che il processo di apprendimento non può essere confinato esclusivamente nella scuola o nell’università, ma deve proseguire anche sul lavoro. Per questo, non a caso, si parla di formazione permanente. La risposta di ASSINT è quella di offrire, tramite i propri associati, percorsi formativi indirizzati anche a persone occupate, rendendo possibile la riqualificazione professionale.
K4B. In particolare, quali competenze possono essere privilegiate attraverso le tecnologie di comunicazione al servizio della formazione oggi rispetto al passato?
R. Le competenze nella gestione di una piattaforma eLearning, o più semplicemente saper utilizzare le risorse disponibili in rete abbinate alla multimedialità, offrono un continuo incremento della qualità formativa.
K4B. I nuovi processi formativi basati sulle tecnologie della comunicazione e sull’uso intensivo della rete possono, come in un circolo virtuoso, sopperire alle carenze del sistema scolastico per la formazione in ambito IT e la formazione attraverso le nuove soluzioni ICT? Ci sarà spazio solo per i tutor e docenti solo remoti? Come integrare il ruolo dei docenti o rinnovarne il posizionamento?
R. Il ruolo dei docenti rimane centrale. Le nuove tecnologie di rete sono preziose risorse che possono notevolmente arricchire l’esperienza formativa e, di conseguenza, anche cambiare processi e modalità di apprendimento. L’interazione, lo scambio tra docenti e studenti rimane però cruciale. Probabilmente il docente non è più l’unica fonte indiscutibile del sapere e questo può favorire una maggiore partecipazione e interazione degli allievi.
K4B. Quali sono, secondo Lei, innanzitutto alla luce dell’esperienza del Networking Academy e delle sue relazioni con il sistema d’istruzione universitario, i punti forte del sistema di formazione italiano e quali quelli deboli?
R. Un punto debole del nostro sistema di formazione è quello di non riuscire a rispondere in tempi brevi alle esigenze delle aziende. Spesso nel settore ICT i diplomati e i laureati si ritrovano con una preparazione per lo più teorica, difficilmente spendibile sul mercato del lavoro. Il grosso valore aggiunto di un programma come quello Cisco Networking Academy è di garantire contenuti periodicamente aggiornati dalle aziende stesse e offre a tutti i livelli di formazione, scolastica, universitaria e professionale l’opportunità di acquisire competenze tramite esercitazioni reali di laboratorio e quindi di formare i profili professionali che più facilmente trovano una collocazione nel mondo del lavoro.
K4B. Per concludere, più sapere per tutti con l’opportunità di approfondire ogni disciplina o saperi segmentati e fortemente specializzati?
R. Concordo assolutamente con un modello di sapere segmentato e specializzato: i percorsi formativi sono continuamente adattati alle specifiche esigenze di quanto richiesto dalle aziende. Infatti è proprio questo uno dei punti di forza di ASSINT, integrare in una unica realtà sia aziende che strutture di formazione, riducendo così drasticamente i tempi di risposta e sulla base di quanto il mercato richiede si offrono percorsi formativi, oserei dire quasi personalizzati per ogni singola esigenza.
